La Sampdoria deve ancora versare 3 milioni al Cosenza per Tutino, l’acquisto più oneroso dello scorso calciomercato estivo
Come stanno le cose intorno a Gennaro Tutino? Il numero 10 della Sampdoria è stato il colpo della scorsa estate, il fiore all’occhiello del calciomercato guidato da Pietro Accardi, che ha chiuso con il Cosenza l’accordo per un prestito con obbligo di riscatto, scattato al primo punto ottenuto a febbraio.
La Sampdoria, quindi, deve pagare ancora tre milioni al Cosenza, ma non c’è chiarezza sul quando e sul come dovrà versare questi soldi. Il Secolo XIX svela i particolari degli accordi del pagamento, che non prevedono – a differenza di quanto circolato in questi giorni – un pagamento da 2,5 milioni da effettuare entro il 31 luglio.
Calciomercato Sampdoria, quanto costa Tutino?
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Entro quella data la Sampdoria dovrà pagare o garantire per la stanza di compenszione gli importi previsti dagli obblighi di riscatto. Il totale è pari circa a 9 milioni e, per Tutino, gli accordi prevedono, nel 2025, un pagamento di 1,25 milioni al Cosenza. Gli altri 1,75 dovranno essere saldati nei prossimi due anni.
Il rispetto degli obblighi di riscatto è fondamentale nel calciomercato e anche per evitare di perdere il controllo sui giocatori e incappare in penalizzazioni. La Sampdoria ha la situazione sotto controllo per quanto riguarda la situazione di Tutino e per gli altri obblighi di riscatto da onorare entro il 31 luglio.