Calciomercato, Dragusin relega la Sampdoria al passato: il nuovo acquisto del Genoa parla del suo trascorso blucerchiato.
Radu Dragusin si è lasciato del tutto alle spalle la Sampdoria. Il difensore romeno classe 2002, che in blucerchiato ha giocato dall’agosto 2021 al gennaio 2022, è già da qualche giorno un giocatore del Genoa, diventando l’ultimo di una lunga serie di passaggi da una sponda all’altra del Bisagno. Vedasi Tomas Rincon, per citarne uno ancora in rosa.
Dopo un prestito secco breve, infatti, Dragusin a gennaio è tornato per breve tempo alla Juventus, per poi cambiare subito casacca e andare alla Salernitana fino al termine della stagione. Adesso, dopo alcuni tentennamenti, ha deciso di ritornare a Genova, sulla sponda rossoblù. Da qui il ventenne di Bucarest ripartirà per una nuova avventura in Serie A, relegando ormai al passato l’avventura alla Sampdoria.
Calciomercato, Dragusin sulla Sampdoria: “Ora rappresenta il passato. Il futuro è al Genoa”
Calciomercato, Dragusin: la Sampdoria il passato. Le parole
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In un’intervista rilasciata al Secolo XIX, il nuovo difensore del Genoa ha risposto proprio ad una domanda in merito al suo passato blucerchiato. Che Dragusin ha definito il passato, chiuso e remoto:
Alla Sampdoria sono stato in prestito secco quattro mesi prima di andar via. È stata una fase della mia crescita professionale ma ora rappresenta il passato. Adesso, in questo momento, contano solo il presente e il futuro che per me è il Genoa. Sono davvero belli tosti gli allenamenti. Adesso però siamo in ritiro e ci serve un po’ di corsa. Facciamo doppie sedute ogni giorno ma sono cose che poi servono per la prossima stagione. Mister Blessin è bravissimo, ci trasmette tanto, con i suoi metodi, e noi proviamo a seguirlo nel miglior modo possibile.
Ormai Dragusin pensa soltanto al Genoa e al lavoro di e con Alexander Blessin. La Sampdoria, con cui ha collezionato 13 presenze in Serie A e che per prima gli ha concesso un minutaggio abbastanza corposo dopo l’esordio e l’unica apparizione con la Juventus, ora è definitivamente alle spalle. Da squadra in cui è cresciuto professionalmente (lo ha ammesso lui), adesso i blucerchiati sono a tutti gli effetti i rivali cittadini.