Al termine di Cagliari-Sampdoria Claudio Ranieri ha espresso il suo punto di vita sulla gara, ovviamente si è parlato di rigore ed espulsione
Al termine della gara persa contro il Cagliari, Claudio Ranieri si è presentato davanti alle telecamere di Sky e ha analizzato la partita della sua Sampdoria. Al centro dei discorsi ovviamente ci sono il cartellino rosso di Augello e il calcio di rigore, ma non solo. Continua la maledizione di Cagliari per i blucerchiati: “E’ un peccato questa sconfitta perché avevamo il controllo della partita, poi è stato fischiato il calcio di rigore”.
Ranieri ha poi continuato: “Così la partita si è messa sui binari che voleva il Cagliari, peccato perché sull’uno a zero abbiamo sbagliato due ripartenze. Con il calcio di rigore diventa più difficile, i miei però non si sono arresi, loro sono pericolosi sulle ripartenze, ma lo sapevamo. La ripartenza iniziata da Damsgaard e poi Jankto ruba il pallone, se metteva la palla giusta eravamo dentro l’area…”
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Cagliari-Sampdoria: Ranieri non ci sta. Rigore sbagliato
Poi è stato il turno di parlare dei due episodi che hanno cambiato la partita. Anche perché nel 2020 nessuno come la Sampdoria, sono ben 11 i rigori contro i blucerchiati: “Il rigore? Non mi convince, io non credo mai ai giocatori perché sono bugiardi. Mi dicevano, quelli che si stavano scaldando, che il guardalinee diceva niente niente tutto bene”.
Sul cartellino rosso invece: “Augello? Credo che fosse ultimo uomo, espulsione giusta almeno dalla panchina. Nel secondo tempo non volevo cambiare rispetto alle indicazioni iniziali, diciamo anche che le cose non erano andate male, male, male. Se mi fanno quel fallo contro, grido all’espulsione, sul rigore invece grido di meno”.
L’allenatore della Sampdoria ha poi continuato: “L’organizzazione toglie fantasia e imprevedibilità? Può essere. Io sostengo che le giocate di qualità le devono fare giocatori di qualità. Quando rientrerà Anche Keita Balde ci saranno tanti giocatori di fantasia, lui, Candreva, Quagliarella, Ramirez. Gli altri invece devono essere allineati e coperti”.