A Brescia la Sampdoria ha ottenuto un pareggio nella “bufera” di Ebenezer Akinsanmiro, preso di mira da tifosi di casa
Le pagine dei quotidiani nazionali sono occupate, per Brescia-Sampdoria, dall’episodio di razzismo che ha visto come vittima Ebenezer Akinsanmiro, bersagliato dai tifosi di casa sin dal riscaldamento. Un crescendo di buu che ha portato alla reazione, al goal di Massimo Coda, del centrocampista che ha mimato il gesto della scimmia verso i sostenitori del Brescia.
Per Tuttosport “Pareggio Samp nella bufera Akinsanmiro”. Una bufera. Con il centrocampista della Sampdoria che si è, legittimamente, innervosito tanto che Leonardo Semplici è stato costretto a sostituirlo dopo aver rischiato l’espulsione:
Per due volte lo speaker dello stadio ha dovuto fare l’annuncio in seguito ai cori razzisti contro Akinsanmiro. Quest’ultimo, dopo il gol di Coda, si è messo ad esultare mimando un gorilla sotto la Curva Nord. E’ stato ammonito e ha costretto Semplici a toglierlo.
Sampdoria, Akinsanmiro innervosito
Brescia-Sampdoria, Tuttosport: pareggio nella bufera Akinsanmiro
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Anche il Corriere dello Sport ne parla in modo approfondito: “Akinsanmiro preso di mira dagli spalti”. Un episodio vergognoso, che deve far riflettere. Un episodio che ha portato a un solo ammonito – proprio Akinsanmiro – e a nessuna sospensione della partita, come Massa avrebbe potuto fare.
Il nervosismo di Aki ha costretto Semplici a sostituirlo a pochi minuti dalla fine del primo tempo, dopo aver rischiato anche il secondo giallo per un fallo su Dickmann.