Se il Brescia ripartirà dai dilettanti termineranno i contratti dei giocatori, che nel prossimo calciomercato potranno trattare da svincolati con altri club
Un vero e proprio dramma sportivo ha colpito il Brescia e i suoi tifosi da venerdì 6 giugno. Il giorno in cui la squadra non si è iscritta al prossimo campionato, scomparendo dal calcio professionistico. La sindaca della città lombarda, Laura Castelletti, sta provando a portare avanti delle trattative con alcune società della provincia che militano in Serie C (Feralpisalò, Lumezzane, Ospitaletto) per trovare qualcuno disposto a rilevare il titolo sportivo delle Rondinelle (cambiando nome della sua squadra) per salvarlo dal precipitare nei dilettanti.
Il Brescia, infatti, dovrebbe ripartire dall’Eccellenza, secondo il regolamento della Serie C entrato in vigore l’anno scorso. E la mancata iscrizione al campionato professionistico, con annessa discesa nei campionati della LND, prevede, tra le altre cose, l’immediata cessazione dei contratti dei calciatori in essere. Se le Rondinelle dovessero ripartire dai dilettanti, quindi, si svincolerebbero i giocatori di proprietà. Che sarebbero liberi, durante il prossimo calciomercato, di accordarsi autonomamente a zero con altri club.
Ci sono alcuni calciatori, come il capitano Dimitri Bisoli, che, per amore del Brescia, hanno già detto di essere disposti a restare in qualunque categoria. Ma altri, che hanno parecchio mercato, potrebbe essere un’estate di tante trattative.
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Alcuni calciatori, se il Brescia finisse in Eccellenza, rappresenterebbero davvero ottime occasioni. Per esempio Gennaro Borrelli, punta da 194 cm e dal valore di 2,2 milioni di euro, secondo Transfermarkt. Si tratta del giocatore col valore di mercato più alto in rosa. Già la scorsa estate ha avuto parecchie corteggiatrici, tra cui la Sampdoria, e potrebbe scatenare un’asta nel caso si svincolasse.
Altri giocatori interessanti sono Nicolas Galazzi e Giacomo Olzer, rispettivamente un classe 2000 e un 2001 trequartisti, dotati di buona tecnica. Così come il 2005 Patrick Nuamah, pupillo di Massimo Cellino. Tra gli esperti il portiere Luca Lezzerini, classe 1995 e il difensore Andrea Cistana, molto richiesto l’anno scorso anche da big di Serie B e da qualche squadra di A. O ancora la punta Gabriele Moncini o il difensore Andrea Papetti. Sono tanti i giocatori di proprietà del Brescia che potrebbero avere molto mercato nei prossimi mesi, nel caso il club dovesse ripartire dai dilettanti.