L’US Brescia è pronta a partire, il nuovo club lombardo si fonde con la Feralpisalò e sarà guidato da Giuseppe Pasini. Manca solo l’ok della Figc
Dalle ceneri del Brescia Calcio sta per nascere l’Unione Sportiva Brescia. Un nome non casuale, scelto da Giuseppe Pasini, il futuro presidente del club che ridarà una squadra professionistica alla Leonessa d’Italia dopo il fallimento targato Massimo Cellino. Sarà Unione perché, in pratica, sarà la fusione tra le rondinelle e la Feralpisalò, che dopo un percorso di 15 anni cesserà di esistere.
Sarà Unione anche perché Pasini non condurrà questa avventura da solo, ma avrà l’appoggio di altri imprenditori del territorio e vuole che la nuova società di calcio sia fortemente radicata nel bresciano. Con un valore molto identitario. La nuova US Brescia è vicinissima al nascere, gli adempimenti sono stati quasi tutti compiuti. E così, con una nuova matricola e un nuovo nome, il calcio professionistico non scomparirà dalla città. Grazie a questa mossa, il presidente dell’ormai prossima a scomparire Feralpisalò fa rimanere la squadra cittadina in Serie C, preservandola dallo scivolone in Eccellenza. Sperando poi di poter riscattare il marchio, come riporta il Corriere di Brescia.
Brescia, ecco l’Unione Sportiva: manca solo l’ok della Figc, poi inizia la nuova era con Pasini presidente
Brescia, ci siamo: rinasce il club sotto la guida di Giuseppe Pasini. Ecco cosa manca
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Stefano Versace: gli acquirenti vogliono chiudere entro fine luglio. La situazione
L’assemblea dei soci della Feralpisalò, pochi giorni fa, ha approvato all’unanimità il trasferimento a Brescia per quest’avventura. Cosa manca quindi perché l’Unione Sportiva di nuova fondazione possa diventare ufficiale? Solo l’ok della Figc, che potrebbe quindi far iscrivere definitivamente la nuova squadra e aprire al corso Pasini a Brescia. Un’approvazione che dovrebbe arrivare a metà della prossima settimana.
È la fine di tutte quelle interlocuzioni che la sindaca Laura Castelletti ha fatto nelle settimane scorse per preservare il calcio professionistico in città. Per il momento, fa sapere ancora il Corriere di Brescia, la sede sarà al Rigamonti, la cui concessione è stata recentemente tolta a Cellino.