Ospite alla BoboTv, Antonio Cassano non risparmia commenti per nessuno: da Immobile a Ribery, l’ex numero dieci della Sampdoria ne ha per tutti. Ecco le sue parole.
Nelle ultime ore, in seguito alle partite della Nazionale Italiana di Roberto Mancini, ci sono state alcune parole che hanno destato scalpore. Sono quelle che l’ex attaccante e fantasista della Sampdoria, Antonio Cassano, ha detto nel suo ormai abituale intervento alla BoboTv, la trasmissione in onda su Twitch e condotta da Bobo Vieri.
Cassano si sa, non ha (e non ha mai avuto) peli sulla lingua e non si fa di certo problemi a dire quello che pensa. Così che, sui vari temi toccati, si è lasciato andare ad un fiume di stoccate senza risparmiare proprio nessuno. A cominciare dal bomber della Nazionale Ciro Immobile, il cui momento di digiuno sotto porta con gli Azzurri è stato evidenziato particolarmente nei recenti pareggi con Bulgaria e Svizzera.
Allora l’ex numero 10 della Sampdoria ha commentato la difficoltà di rendimento di Immobile (vincitore della scarpa d’oro 2020) e lo ha fatto senza usare mezzi termini:
Immobile ha fatto 150 gol con la Lazio ma continuo a dire che non sa giocare a calcio, gioca con la paura, ha paura proprio e si vede. E quando gli dai palla non la vuole, lo avverto io che sono stato ex giocatore, sembra che scotti tra i piedi.
Cassano senza filtri alla BoboTv: Ribery, la Nazionale e i colleghi ‘leccaculo’

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Sono parole che hanno suscitato subito tante reazioni contrastanti e infiammato il web. Molti utenti e anche opinionisti si sono schierati dalla parte di Immobile, così che Cassano ha potuto commentare anche queste risposte in modo poco diplomatico: “Non sono convenzionale? Alcuni miei colleghi in tv sono dei leccaculo“. Anche qui diretto, senza troppi giri di parole. Come fa per rispondere a chi, dopo alcuni pareggi di fila, si lamenta dell’Italia di Mancini: “Chi critica la Nazionale è un poveraccio“.
Hanno fatto discutere anche le sue parole su Franck Ribery, fresco di firma con la Salernitana e che, nelle scorse settimane, è stato vicino anche alla Sampdoria. A 38 anni già compiuti, il francese ha voluto rilanciarsi in una nuova sfida senza voler ancora smettere di giocare. Ma Cassano, ritiratosi dal calcio a 34 anni, ha obiettato su questa scelta dell’ex Fiorentina e Bayern Monaco.
Nei giorni scorsi già aveva rilasciato a caldo un suo commento sulla scelta di Ribery, sostenendo che “Ribery è stato un campione super clamoroso, ma arrivi alla Fiorentina a 38 anni, smetti! Invece vai a giocare per la Serie B. Avrebbe fatto bene a smettere con dignità, da grande campione come noi lo ricordiamo”. Poi, criticato per queste sue parole, non si è fermato e ha aggiunto un altro intervento, sempre alla BoboTv, spiegando le sue ragioni.
Bisogna smettere con dignità, senza figure di m…. Qualcuno manipola quello che io dico, e quello che ho detto l’altra volta posso dirlo altre volte. Io non ho attaccato Ribery, lui è un campione di livello assoluto e non ho capito perché abbia scelto di andare in un club che lotta per la Serie B. E’ un super-campionissimo, ma non ho capito la sua scelta. Punto