L’asseblea degli azionisti della Sampdoria ha approvato il bilancio del 2023: rosso ridotto anche grazie alle azioni del precedente Cda
La Sampdoria ha approvato, al termine dell’Assemblea degli azionisti che si è tenuta a Milano dove ci sono gli uffici di Gestio Alternative, il bilancio chiuso il 31 dicembre 2023. Si tratta di un bilancio condiviso, per sei mesi (gennaio-giugno) con la precedente proprietà e la precedente gestione, che, per il quinto anno di fila, si è chiuso in rosso.
Nel palazzo in cui sono presenti anche le sedi di Aser Ventures e della Blucerchiati, la controllante della società blucerchiata, l’assemblea degli azionisti ha dato il suo ok al bilancio, confermando anche l’attuale Cda. Che rimane, così, composto da Matteo Manfredi (presidente), Raffaele Fiorella (amministratore delegato) e Maheta Matteo Molango, subentrato il 4 marzo in seguito alle dimissioni di Marco Lanna.
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Un bilancio in rosso, come riporta Il Secolo XIX, ma che dovrebbe avere un deficit inferiore ai 36.748.000 euro con cui si è chiuso quello del 31 dicembre 2022. Questo anche grazie al fatto che la nuova proprietà abbia potuto beneficiare di circa 40 milioni di esdebitamento legati al piano di ristrutturazione del debito. I numeri non sono ancora stati comunicati ufficialmente da Matteo Manfredi.
Il merito della riduzione è in condivisione tra la nuova gestione e la vecchia. Decisivo per ridurre il debito il ricorso alla misura di composizione negoziata della crisi voluto dal Cda precedente (Marco Lanna, Gianni Panconi, Alberto Bosco e Antonio Romei), che ha ridotto il debito da circa 200.000 a 50.000 euro.