Per la partita del gemellaggio Bari-Sampdoria l’Osservatorio suggerisce di inserire restrizioni per i biglietti, a rischio la presenza de La Sud al San Nicola
Bari-Sampdoria è una di quelle partite che i tifosi di una e dell’altra squadra aspettano per tutta una stagione. La possibilità di incontrare persone distanti nei chilometri ma non nell’amicizia, di condividere il pre e post gara, celebrando uno dei gemellaggi più sentiti e passionali del calcio italiano. Gemellaggio che nel 2026 compirà 20 anni ed è più giovane e florido che mai.
Ma le grandi coreografie, striscioni, cori e manifestazioni d’affetto allo stadio che si sono viste in tutti questi anni rischiano di non esserci. Perché l‘Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha deciso di classificare Bari-Sampdoria, in programma il prossimo 27 settembre, come una partita dai profili di rischio, suggerendo al Gos (responsabile poi della sicurezza dell’evento sportivo) di adottare alcune misure di sicurezza. Tra cui le restrizioni alla vendita dei biglietti contro cui La Sud è in lotta da tempo.
Bari-Sampdoria, l’Osservatorio suggerisce la vendita nel settore ospiti con la tessera a chi risiede in Liguria
Bari-Sampdoria senza La Sud? Il consiglio dell’Osservatorio che lascia senza parole…
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Come si legge nell’ultima determinazione diffusa dall’Osservatorio, infatti, viene consigliato il potenziamento numerico delle forze di stewarding da schierare dentro e fuori il San Nicola. Ma soprattutto suggerisce che la vendita dei biglietti a chi risiede in Liguria sia aperta solo nel settore ospiti e solamente a chi ha la tessera del tifoso, la SampCard:
Per l’incontro di calcio di Serie B “Bari – Sampdoria”, in programma il 27 settembre 2025, caratterizzato da profili di rischio, si suggerisce l’adozione, in sede di GOS, delle seguenti misure organizzative:
-vendita dei tagliandi per i residenti nella Regione Liguria esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva “U.C. Sampdoria”;
-implementazione del servizio di stewarding;
-rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, come previsto dalle specifiche disposizioni di settore
Se il Gos decidesse dunque di seguire i suggerimenti dell’Osservatorio, c’è il rischio concreto che una buona parte dei tifosi della Sampdoria e dei gruppi de La Sud non possano acquistare il biglietto per la partita del San Nicola. Senza aprire alla festa blucerchiata e biancorossa sugli spalti dello stadio. Le ragioni non sono chiare, dal momento che nessuna squadra rivale (Genoa, Reggiana o Spezia) gioca nelle vicinanze del capoluogo pugliese. Fatto sta che il rischio che ci siano restrizioni inaspettatamente esiste.
Con le celebrazioni del gemellaggio che, però, potrebbero comunque avvenire al di fuori delle mura dell’impianto. Nel segno di Bek e della sua iconica frase “Noi comunque il gemellaggio lo facciamo lo stesso“.