Dopo la sconfitta col Venezia Giacomo Ricci prova a scuotere il Bari e punta alla vittoria contro la Sampdoria, che può essere decisiva per la salvezza e credere ai playoff
Se la Sampdoria deve ancora giocare contro l’Ascoli la sua partita decisiva per agganciare la zona playoff, il Bari dovrà provarci obbligatoriamente proprio contro i blucerchiati. I pugliesi, infatti, hanno perso 3-1 col Venezia e restano a 34 punti, sotto di 3 lunghezze dall’ottavo posto che gli uomini di Andrea Pirlo potrebbero agguantare con un successo sui bianconeri di Fabrizio Castori.
Il momento in casa Bari non è semplice e la sconfitta maturata al “Penzo” è arrivata dopo tante chance che la squadra di Beppe Iachini non ha saputo sfruttare al meglio. Lo sa Giacomo Ricci, terzino sinistro dei biancorossi che, ai microfoni di TeleBari, ha cercato di scuotere gli animi della sua compagine. Il classe 1996 guarda già alla partita contro la Sampdoria, scontro diretto che si giocherà al San Nicola, dove sarà necessaria una vittoria:
Sicuramente è un momento meno felice di quanto pensavamo, ma ce la metteremo tutta nonostante le difficoltà. Adesso dobbiamo pensare agli scontri diretti: sabato giochiamo in casa con la Sampdoria e dobbiamo fare punti
Bari-Sampdoria, Ricci: “Scontro diretto, dobbiamo fare punti”
Bari-Sampdoria, Giacomo Ricci: ci giochiamo la salvezza
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Ricci vuole un successo contro i blucerchiati per credere ancora nei playoff. La Serie B ha dimostrato di essere un campionato molto equilibrato e difficile, dove una vittoria può proiettare in zone alte e una sconfitta far precipitare in basso. Il difensore del Bari punta prima alla salvezza, poi, nel caso, arriveranno altri obiettivi più ambiziosi. Tutto però passa prima dalla sfida alla Sampdoria, partita fondamentale che arriva proprio prima della sosta nazionali:
Ce la metteremo tutta per la salvezza, anche perché sappiamo bene che in B basta una vittoria per ritrovarsi in zona playoff. Noi lotteremo, ci sono delle difficoltà ma sappiamo di dover fare punti per salvarci al più presto. Se poi dovessimo trovarci nelle prime otto ancora meglio
