Squalifica di otto mesi per Sibilli, l’attaccante del Bari ha già finito la stagione e il suo allenatore, Fabio Caserta gli resta vicino
Giuseppe Sibilli starà lontano dal campo per tutto il resto della stagione. Nella giornata di giovedì 2 ottobre è arrivata la decisione sulla vicenda di scommesse sportive che lo ha visto indagato dalla Procura Federale. Una volta chiuse le indagini, la sentenza si è abbattuta sull’ex attaccante della Sampdoria: 20mila euro di multa e 16 mesi di squalifica, di cui però solamente 8 effettivi di distanza dal campo, mentre negli altri dovrà partecipare a incontri o cicli terapeutici.
Il classe 1996 è un giocatore del Bari, con cui ha il contratto fino al 2027. E dunque ora Fabio Caserta si ritrova ad avere un calciatore in meno a disposizione per tutta la stagione. Uno su cui aveva fatto persino parecchio affidamento, ritenendolo centrale al suo progetto, come ha più volte detto in estate. E fino alla gara contro la Sampdoria era anche sempre stato titolare. Poi coi blucerchiati la prima panchina, mentre per il turno infrasettimanale con la Virtus Entella non è nemmeno stato convocato. Un fatto che già si poteva leggere come indizio della squalifica in arrivo.
Bari, Caserta: “Sibilli? Ha fatto un errore che costa caro a lui e a noi. Mi sento solo di stargli vicino”
Bari, Fabio Caserta: squalifica di Sibilli? Costa caro a lui e a noi…
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Una squalifica che fa male. A Sibilli in primis ma anche al Bari, che ha puntato sul giocatore e ora si ritrova senza la possibilità di usarlo. Fabio Caserta riconosce l’errore commesso dal suo calciatore, ma vuole comunque stargli vicino e in conferenza stampa ha parlato così della vicenda:
La squalifica di Sibilli? Non è una cosa positiva. Dispiace per Peppe: ha commesso un errore che costa caro a lui e a noi. Mi sento solo di stargli vicino, con me si è comportato sempre bene, gli vogliamo bene