Verso Sassuolo-Sampdoria, Stankovic detta la ricetta per raddrizzare il campionato: non si può crollare alla prima difficoltà. Cuore, piedi e testa uniti per venirne fuori
Dopo un mese e mezzo sta per tornare la Serie A. Un mese e mezzo in cui la Sampdoria ha avuto tempo di lavorare, riflettere, ricompattarsi e schiarirsi le idee. Un periodo di cui Dejan Stankovic ha beneficiato e di cui, nella conferenza stampa precedente alla gara contro il Sassuolo, ha parlato positivamente:
Ci siamo preparati per questo campionato, lo so che avremo la tifoseria dalla nostra parte e che non mollerà mai di un centimetro, dobbiamo prendere esempio da loro. Questa sosta è arrivata nel momento giusto per noi, abbiamo affrontato tante difficoltà. Staccare, riposare un po’, mettere la forza fresca ci ha aiutato di sicuro.
Durante questa sosta Stankovic ha visto una nuova mentalità nei suoi giocatori, fattore chiave per poter affrontare le prossime 23 partite di Serie A. Perché l’importante è approcciarsi con la grinta e determinazione giuste ad ogni avversario, soprattutto cercando di non arrendersi alle prime difficoltà:
Non posso dire cosa è andato meglio e cosa è andato peggio, ma quelli con cui ho parlato hanno visto un’altra mentalità, un altro approccio alle gare, ci arriveranno le difficoltà ma dobbiamo essere molto più forti di prima. Non dico che dobbiamo vincere tutte le partite, ma c’è modo e modo di perdere. Non possiamo crollare alla prima difficoltà che affrontiamo così come non possiamo dire che è tutto fatto se due o tre partite vanno bene come vogliamo noi. Piedi per terra, cuore caldo e testa fredda.
Verso Sassuolo-Sampdoria, Stankovic: “Non possiamo crollare alla prima difficoltà”
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Piedi per terra, cuore caldo e testa fredda. Questi gli ingredienti che Stankovic enuncia per poter venire fuori da una situazione molto difficile, dalla quale si può emergere in modo compatto e senza sciogliersi alla prima difficoltà incontrata nel percorso. Così come i blucerchiati non dovranno abbassare la guardia se le cose cominciassero ad andare bene.
Il tecnico serbo vuole una Sampdoria determinata, consapevole dei suoi mezzi. Una squadra che se la gioca ia viso aperto contro ogni avversario, mettendo pure in conto che qualche partita si potrà anche perdere, ma conta in che modo lo si farà. A partire dalla sfida al Sassuolo, Stankovic vorrà vedere una squadra che lotta e reagisce alle fasi più difficili della gara, senza crollare. Solo così si potrà compiere la missione salvezza.