Sam Lammers si è presentato ai tifosi della Sampdoria, il nuovo attaccante blucerchiato ha toccato diversi temi, ecco cosa ha detto.
Sam Lammers il nuovo attaccante della Sampdoria, si è presentato ai suoi nuovi tifosi, con un video sui canali ufficiali del club blucerchiato. Tra le prime impressioni fatte in allenamento, le richieste di Dejan Stankovic, Gullit e Seedorf, ecco cosa ha detto il calciatore.
Le prime impressioni sono positive, il primo allenamento è stato buono, tutti nel club mi hanno aiutato fin da subito per farmi già sentire a casa. Sono molto felice di questo e non vedo l’ora che ricomincino le partite.
Sono contento di giocare in questa bellissima società, c’è una grande storia alle spalle, sono molto orgoglioso e mi auguro di aiutare la Sampdoria a rimanere in Serie A, la categoria che le compete. Sono contento di essere qui, posso trovare più spazio per giocare qui e mettermi in mostra e far vedere cosa so fare.
Poi Lmmers si è soffermato sugli olandesi, Gullit e Seedorf, che hanno indossato in carriera la maglia blucerchiata.
Sampdoria, le prime parole da blucerchiato di Sam Lammers
VIDEO – Sampdoria, Lammers: Orgoglioso della dieci, Stankovic mi ha chiesto…
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Gullit e Seedorf sono stati calciatori straordinari e ovviamente sono molto famosi da noi. Venire qui dopo di loro è uno stimolo: loro sono stati dei campioni, io vorrei migliorare e diventare un giocatore importante per questi colori. E aiutare così la squadra.
La conclusione, invece, è tutta per Stankovic e le richieste del tecnico. Oltre alla scelta del numero 10.
Mister Stankovic? Ha cercato di spiegarmi in fretta lo stile di gioco e cosa si aspetta da me. Questo è importante perché abbiamo bisogno di punti, abbiamo bisogno di giocare un buon calcio. Cercherò di impegnarmi al massimo negli allenamenti.
Io penso di essere un attaccante tecnico, che gioca con la squadra e che può calciare con entrambi i piedi, sono alcune delle mie qualità. Il numero 10 è speciale e sono orgoglioso di essere il nuovo numero dieci della Sampdoria. Spero di segnare molti gol e di celebrarli con i nostri tifosi, nel nostro stadio.
