Cessione Sampdoria, Francesco Di Silvio non nasconde il corteggiamento da parte della Premier League che vorrebbe i milioni dello sceicco Al Thani
Per il momento la Sampdoria resta la priorità di Francesco Di Silvio e di chi fino a oggi lo ha seguito in questa avventura, Gianluca Vialli compreso che starebbe continuando a lavorare sul prossimo mercato insieme a Ivano Bonetti.
Un’avventura che secondo quanto filtra dallo stesso imprenditore cinematografico dovrebbe concludersi entro Natale. Insomma c’è ottimismo. Un continuo ottimismo. Il prossimo appuntamento è previsto nelle prossime ore quando il “gruppo Al Thani” si riunirà nell’ufficio di Imad Aounallah a Ginevra alla presenza anche dell’escrow agent Francresco Paolo Console.
Ma nel frattempo gli ingenti capitali dello sceicco Al Thani, che secondo alcuni non sarebbero graditi nella città di Genova, farebbero invece gola alla Premier League e più precisamente al Crystal Palace…
Cessione Sampdoria, Al Thani corteggiato dalla Premier: il Crystal Palace cerca investitori
Cessione Sampdoria, la Premier League corteggia Khalid Faleh Al Thani…
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Lanna e tutti i possibili scenari per gennaio…
Il Crystal Palace, nato nel 1905 nel borgo di Croydon è in mano a Joshua Harris che con i suoi 3,36 miliardi di sterline rappresenta la decima forza economica della Premier League. La presidenza del club è finita invece a Steve Parish che detiene anche una quota di minoranza. Un numero uno tifoso che continua ad andare in trasferta con lo stesso gruppo di amici con cui andava quando non possedeva il club.
Il Club sembra godere di perfetta salute eppure qualcuno sostiene che i soldi dello sceicco siano voluti anche da quelle parti. Insomma una via d’uscita a Josh Harris e David Blitzer, i finanzieri con sede a Wall Street e proprietari di squadre sportive statunitensi, che hanno acquistato una partecipazione nel club del sud di Londra nel 2015, ma che da due stagioni sarebbero alla ricerca di nuovi investitori.
Ecco spiegato perché rivolgersi a Khalid Faleh Al Thani allora…