Sampdoria, Sabiri è l’uomo da marcare per gli avversari: il fantasista blucerchiato ha il primato in Serie A per falli subiti.
Ogni squadra, a prescindere dal modulo tattico o dal tipo di gioco che fa, ha qualche giocatore attorno a cui passano le giocate più importanti, i cui piedi determinano i guizzi decisivi. Nella Sampdoria di Marco Giampaolo uno dei giocatori più decisivi è Abdelhamid Sabiri, incaricato di variare il gioco, di fare la giocata e che ha dato la dimostrazione di avere classe.
Ecco perché probabilmente è uno dei calciatori blucerchiati più attenzionati dagli avversari, uno di quelli assolutamente da fermare quando tocca palla. E il problema sembra che sia riuscire a rubargliela senza commettere fallo. Perché Sabiri è in testa alla speciale classifica stilata dalla Lega Serie A che, dati alla mano, ha certificato come il trequartista della Sampdoria sia il giocatore che ha subito più falli in queste prime cinque giornate di campionato.
Sampdoria, Sabiri primo in Serie A per falli subiti. Caputo poco distante

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Sono ben 18 i falli subiti da Sabiri, con la media di quasi 4 a gara, uno ogni 24 minuti giocati. Con questi numeri ha staccato di 4 irregolarità subite il secondo classificato, Mattia Zaccagni della Lazio, che si staglia a 14. Nella classifica, peraltro, compare anche Francesco Caputo al sesto posto, che alla pari di Paulo Dybala e Theo Hernandez ha subito 11 falli.
Insomma, Sabiri non è facile da fermare e con lui gli avversari ricorrono spesso al fallo. Anche contro l’Hellas Verona, partita in cui il fantasista tedesco non ha brillato, le marcature sul giocatore erano comunque parecchio strette. La qualità del classe 1996 è ormai cosa nota e riuscire a chiudergli lo spazio può essere una chiave per impedire ai blucerchiati di giocare al meglio.
Ma sembra che Sabiri sia bravo a svicolare via da chi lo attende al varco, per cui l’arma rimane quella del fallo. Anche se, va detto, il trequartista è pure reduce da due cartellini gialli ricevuti. Insieme a Valerio Verre è per ora quello più ammonito tra i giocatori di Marco Giampaolo.