Marco Giampaolo ha strigliato la sua Sampdoria dopo la sconfitta con la Salernitana: niente giorno di riposo. Tra le accuse la mancanza di umiltà
È stato un lunedì di riflessione in casa Sampdoria. La pesantissima sconfitta contro la Salernitana ha generato diverse scorie nell’ambiente, soprattutto in Marco Giampaolo, che, tra il post-partita e l’allenamento a Bogliasco, ha usato parole molto dure verso i suoi calciatori. Affermando, in diverse occasioni, di essersi vergognato.
E la delusione ha portato all’annullamento del giorno libero, con allenamento al Mugnaini alle 11 di lunedì. Una punizione, ma anche un modo per avere un confronto immediato con la squadra, preceduto, come afferma il Secolo XIX, da un confronto con Carlo Osti. Il responsabile delle aree tecniche della Sampdoria è il collante tra tecnico e squadra ed era presente anche nel faccia a faccia tra Giampaolo e i giocatori.
Sampdoria, Giampaolo insiste sulla mancanza di umiltà
Sampdoria, la rabbia di Giampaolo sulla squadra. Le parole
LEGGI ANCHE Sampdoria, così non si può più perdere. Nemmeno a biglie…
Il tecnico ha voluto ribadire quanto detto nell’immediato post-partita, parlando di “vergogna” e mettendo in mezzo anche la mancanza di umiltà. Questa, infatti, sarebbe stata una delle cause della pesante sconfitta con la Salernitana, che, come si legge sul principale quotidiano genovese, avrebbe compromesso anche le tattiche studiate per fronteggiare i campani.
Resettare e ripartire subito contro la Lazio. Con la fortuna di poter rimediare subito e, inoltre, al Ferraris. Davanti a un pubblico che, come dimostrato proprio all’Arechi, non lascia mai sola la squadra.



