In Casa Sampdoria, il doc Amedeo Baldari è circondato dai suoi ‘angeli custodi’ che si prendono cura dei muscoli dei calciatori blucerchiati
Li chiamano “Baldari’s Angels”. Gli angeli di Amedeo Baldari. Lo storico medico sociale della Sampdoria. Un medico buono, gentile, che regala sempre sorrisi. Un po’ a tutti. Una bandiera della Sampdoria. Una delle tante che sventola in questa società che presto cambierà proprietà. Sono 37 gli anni di militanza blucerchiata. Una vita. Ma non è mai stato solo. E solo non lo è nemmeno oggi.
È circondato dal nutrizionista Marco Sassi, poi Alessio Vanin, Davide Maestri, Mauro Doimi, Roberto Cappannelli, Valerio Chiappe, Luca Traggiai e il riabilitatore Umberto Borino.
Una squadra che, naturalmente racconta al primo quotidiano di Genova, lo riempie di orgoglio:
Tutti i nostri fisioterapisti sono di Genova, cresciuti nelle giovanili blucerchiate. Cappannelli poi ci ha proprio giocato, era in squadra con Lanna. Tutti tifosi della Samp e alcuni anche ex abbonati di Gradinata Sud…
Sampdoria, una volta l’angelo custode si chiamava mago Viganò…
Sampdoria, gli ‘angeli custodi’ di Amedeo Baldari
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Uno dei pochi non genovesi è Umberto Borino. Lui è di Domodossola e di mestiere fa il riabilitatore. Rimette in piedi i giocatori in sostanza, quelli infortunati. E in ritiro i problemi come ricorda Baldari sono tanti:
Mediamente ogni calciatore in ritiro accusa fisiologicamente un acciacco, un dolorino. e qui ne abbiamo una trentina da gestire…
C’è qualche calciatore ovviamente che ha il suo fisioterapista di fiducia (storico il rapporto tra Viganò e Mancini), altri invece no.
