Si torna a parlare tantissimo di Supriaha, la sua esperienza alla Sampdoria e le difficoltà incontrate in Italia. Le parole
Vladyslav Supriaha è tornato a giocare con la Nazionale Under 21 dell’Ucraina, dopo le difficoltà incontrate con la Sampdoria. Arrivato in inverno, nella scorsa sessione di calciomercato, a Genova ha incontrato tantissime difficoltà.
A discapito delle grandi aspettative in patria, l’attaccante in prestito ai blucerchiati, ha collezionato una sola presenza in Serie A. Ha disputato appena 26 minuti nel giorno del suo debutto contro il Sassuolo. Quando entrò al posto dell’infortunato Manolo Gabbiadini, per poi uscire nella ripresa per Andrea Conti.
Sampdoria, le parole su Supriaha
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Sampdoria, anche in Ucraina hanno dubbi su Supriaha. Il motivo
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Con Marco Giampaolo la scintilla non è scattata. Difficoltà d’inserimento, d’ambientamento e di lingua. Il tecnico non ha puntato su di lui, nonostante le tante difficoltà del reparto offensivo della Sampdoria nella seconda parte di campionato.
L’accordo con la Dinamo Kiev prevedeva un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto fissato a sette milioni. Con un anno di anticipo, però, Supriaha dovrebbe rientrare al suo club di appartenenza dove, in 47 partite, aveva segnato tre goal.
In patria però si continua a parlare tantissimo di lui, del suo talento, ma anche del fatto che non è ancora riuscito ad affermarsi ad alti livelli. Di Supriaha ha parlato Mykhailo Kopolovets, ex attaccante del Karpaty Lviv.
È davvero un talento, ma qualcosa interferisce con lui psicologicamente. Supriaha ha tutte le qualità per fare bene, ma può succedere che una persona abbia tutto, ma non riesca ad superare un limite. Magari c’è bisogno di tempo e inizierà a giocare all’età di 30, o 28 anni. Ma per ora è difficile per lui.
