Paura per un tifoso blucerchiato, prima del calcio d’inizio di Sampdoria-Roma. Ecco che cosa è successo fuori dal Ferraris
Vince di misura la Roma, a Marassi contro la Sampdoria di Marco Giampaolo. Basta un solo goal, quello Henrikh Mkhitaryan al 27′ del primo tempo dopo un doppio errore dei blucerchiati, davanti a Emil Audero. Non sono riusciti a pungere gli attaccanti e i trequartisti non hanno saputo rendersi pericolosi, ma c’è grande rammarico.
Sì perché la Sampdoria esce sconfitta davanti al pubblico delle grandi occasioni. Il Ferraris infatti è tornato a riempirsi. Hanno dato i loro frutti gli appelli del presidente Marco Lanna e di mister Giampaolo. Così come l’iniziativa dei mini-abbonamenti per le restanti gare casalinghe di questo campionato e gli impianti sportivi finalmente al 100% della capienza.
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Una festa quindi, ma rovinata dalla sconfitta interna contro una squadra però più forte sulla carta, ma che è riuscita a strappare i tre punti con un solo vero tiro in porta. Quello dell’armeno. Sampdoria-Roma ha visto il ritorno dei gruppi della Gradinata Sud. Sono passati 777 giorni di distanza dalla partita contro la Fiorentina, 16 febbraio 2020, l’ultima con il pubblico presente allo stadio.
C’è stato spazio per la festa, per la partita, ma anche per la paura. Lo riporta il più importante quotidiano di Genova. Prima del match, infatti, fuori dalle mura dello stadio, un tifoso blucerchiato è rimasto ferito dall’esplosione di un petardo. Portato immediatamente all’ospedale di Savona, il 55enne è stato successivamente operato alla mano. Ma il peggio sembra essere alle spalle, rimane però la paura per quello che è successo.
