Analizza la sconfitta della sua Sampdoria, Ciccio Caputo, contro l’Udinese. L’attaccante fa delle richiesta precise ai compagni e non solo
Si sblocca contro l’Udinese, segna il suo settimo goal di questo campionato con la Sampdoria, ma non è bastato. E non nasconde la sua delusione Ciccio Caputo, che parla ai microfoni dei media ufficiali del club blucerchiato.
C’è poco da dire, questa è una sconfitta che ci riempie di rammarico. Avevamo preparato questa partita soprattutto sul piano mentale. Ma non è possibile trovarsi sotto di due gol dopo 13 minuti, dobbiamo guardare la realtà: siamo in una situazione difficile e quello che facciamo non basta.
Caputo ha poi rincarato la dose, la ricetta che secondo lui servirà per uscire da un momento davvero difficile.
Sampdoria, le parole di Caputo
Sampdoria, Caputo deluso, ci vogliono le palle. Le parole
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Tiriamo fuori gli attributi e facciamo qualcosa di più. Non possiamo concedere due reti così facili ad una diretta rivale in classifica come l’Udinese. Abbiamo aiutato noi i nostri avversari, questo non si fa. Cerchiamo di resettare, anche se non sarà facile perché la sconfitta lascia sempre qualcosa.
L’attaccante lancia però anche un altro messaggio ai suoi compagni di squadra, un messaggio importante anche per i tifosi.
Dobbiamo rimanere uniti, analizzare gli errori e ripartire. Siamo una squadra esperta, con giocatori grandi, e dobbiamo ricominciare. Dobbiamo dimostrare sul campo che vogliamo salvarci, non dovevamo perdere questa gara, ma invece gliel’abbiamo indirizzata. Pensiamo partita dopo partita, fino alla fine della stagione, mettendoci alle spalle questo episodio negativo.