Marco Lanna vuole costruire una Sampdoria sostenibile e che possa ambire a traguardi più importanti della salvezza: il modello è sempre quello dell’Atalanta
Nelle ultime tre stagioni la Sampdoria ha vissuto momenti difficili. Nel 2020 la salvezza è arrivata nelle ultime giornate di campionato e sarà l’obiettivo anche di questa stagione. Al Secolo, il presidente Marco Lanna ha parlato del modello a cui devono ambire i blucerchiati.
La Sampdoria non può competere con i fatturati delle big, ma può ambire a creare un bel percorso grazie alla programmazione. Lanna utilizza l’espressione ‘percorsi alternativi’:
Nel calcio di oggi contano i fatturati. E competere con quelli delle big non si può. Bisogna studiare percorsi alternativi, nel medio-termine. Anche Paolo Mantovani partì dal nulla o quasi. Iniziò a comprare i giovani italiani migliori e li convinse al punto che non vollero più andarsene dalla Samp. Noi oggi non possiamo acquistare i giovani migliori. Dobbiamo costruirceli in casa, investendo sul settore giovanile, e qualcuno andare a prendercelo fuori. E fidelizzare i calciatori di esperienza.
La Sampdoria come l’Atalanta: ma prima la salvezza
La Sampdoria come l’Atalanta: il modello di Marco Lanna
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Senza poter acquistare i giovani migliori, la Sampdoria deve puntare a costruirli in casa. L’obiettivo è arrivare al modello Atalanta, che ha costruito una squadra vincente partendo da giocatori formati a Zingonia:
Bisogna ricreare quella stessa idea là di Sampdoria. Se viene percepita come un punto d’arrivo, una tappa di un percorso di crescita e non di trading, magari ci credono. In cinque o sei anni la Samp di Mantovani vinse lo scudetto. Non dico che la Samp può puntare allo scudetto, ma potrebbe diventare come l’Atalanta.
Per la stagione in corso l’obiettivo è la salvezza. Per il sogno ci sarà tempo, ora, nonostante l’infortunio di Gabbiadini, bisogna restare in Serie A:
Non sarà una passeggiata, certo. Bisogna affrontare ogni partita abbinando qualità e cattiveria, la grinta di una squadra che deve salvarsi. Ritengo la nostra rosa superiore a quella di diverse altre squadre, anche se non siamo riusciti per questioni economiche a prendere un’altra punta. L’infortunio di Gabbiadini ha complicato le cose, Giampaolo dovrà cavarsela con quello che ha.
La strada di Giampaolo è quella giusta, ma ora servirà la conferma con l’Empoli. Lanna, poi, spende qualche parole anche per l’ex tecnico D’Aversa:
Siamo sulla strada giusta. Ma la conferma ci vorrà contro l’Empoli. Cambiare allenatore non è stato semplice. Anche perché D’Aversa ha lavorato in condizioni difficili e venendo messo in discussione quasi a ogni sconfitta. Alla luce di tante considerazioni, i suoi venti punti sono stati un grande risultato.