Bereszynski ha rinnovato con la Sampdoria fino al 2025 con opzione fino al 2026: il polacco si sente un simbolo del club e ricorda i momenti migliori a Genova
Bartosz Bereszynski ha legato il suo nome alla Sampdoria almeno fino al 2025. Il polacco ha rinnovato il contratto in scadenza nel 2023 e potrebbe arrivare, con l’opzione del prolungamento fino al 2026, a quasi dieci anni in blucerchiato.
Lui, Fabio Quagliarella e Wladimiro Falcone sono i giocatori che da più tempo vestono la maglia della Sampdoria e in un’intervista alla Gazzetta, Bartosz afferma di sentirsi un simbolo del club, di cui ha indossato anche la fascia da capitano:
Capitan futuro? Mi fa piacere. Grazie alla società per la fiducia, ma credo che sia qualcosa di meritato. Dopo Quagliarella e Falcone sono il più anziano come militanza in squadra. E ho già indossato anche la fascia di capitano: è bellissimo averla al braccio. Vuol dire che sono diventato un punto di riferimento importante.
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In tanti anni alla Sampdoria, Bereszynski ha collezionato diversi bei momenti. Il polacco, nell’intervista, non ha dubbi su quale sia il migliore in questi primi cinque anni:
Penso al mio assist per il fantastico gol di tacco di Quagliarella contro il Napoli. Era il 2 settembre 2018, finì 3-0 per noi. E poi i derby: quelli sono e saranno sempre vittorie speciali.
Arrivato nel gennaio del 2017 dal Legia Varsavia, Bereszynski non avrebbe immaginato di fermarsi a Genova per tutto questo tempo. E con il rinnovo potrebbe arrivare quasi a dieci anni:
Se mi avessero detto cinque stagioni fa che sarei arrivato a giocare quasi 160 partite ad oggi con una maglia così prestigiosa come questa, in un campionato tanto difficile quale è la Serie A ,non ci avrei creduto. Certo, era il mio sogno venire a giocare qui.
