Ora è ufficiale: Il dopo Ferrero si chiama Marco Lanna. È lui il nuovo presidente della Sampdoria. Nel Cda blucerchiato torna anche Romei
Marco Lanna è il nuovo presidente della Sampdoria. È lui il successore di Massimo Ferrero. Torna nel Cda blucerchiato anche l’avvocato Antonio Romei, arrivato con il Viperetta, uscito per colpa di Vidal.
Marco Lanna, genovese, sampdoriano, grande amico di Gianluca Vialli, persona stimata da Edoardo Garrone realizza un sogno quello di diventare il numero uno del club con cui ha vinto lo scudetto.
Lanna è stato eletto presidente dall’assemblea degli azionisti svoltasi in videoconferenza a Mestre, nello studio del commercialista Gianluca Vidal, trustee del trust Rosan che custodisce la UC Sampdoria SpA nel quadro delle procedure concordatarie in corso relative ad altre aziende del gruppo Ferrero.
Sampdoria, Lanna presidente, fuori dal Cda Florentino, Profiti e Castanini
UFFICIALE Marco Lanna è il nuovo presidente della Sampdoria
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La composizione del nuovo Cda ha recepito anche le indicazioni degli azionisti di maggioranza, per la quasi totalità delle quote Vanessa e Giorgio Ferrero, rispettivamente figlia e nipote di Massimo, tutti e tre ai domiciliari. Un voto nella sostanza espresso poi da Massimo Ienca, segretario generale della Sampdoria e nominato, nei giorni scorsi, come amministratore unico della Sport Spettacolo, la società a responsabilità limitata che controlla la Sampdoria.
Con il voto della Sport Spettacolo sono stati nominati all’interno del Cda Gianni Panconi, ex manager di Ernst&Young, Alberto Bosco, direttore finanziario del club di Corte Lambruschini della società, e Antonio Romei, l’avvocato romano che ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio della Sampdoria dai Garrone-Mondini a Ferrero, di cui era stato braccio destro prima senza ruoli ufficiali e poi in organigramma fino al ruolo di vicepresidente. Ruolo che potrebbe riprendere…
A sorpresa escono il banchiere Paolo Fiorentino e i due “genovesi” Giuseppe Profiti ed Enrico Castanini. Nessun ruolo per Gianluca Vidal nonostante l’insistenza dello stesso Massimo Ferrero.
