Voleva risolvere la crisi della Sampdoria con l’arrivo di Stankovic, Massimo Ferrero, poi però l’arresto. A rivelarlo è stato il suo avvocato
Non è più il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, attualmente detenuto presso il carcere di San Vittore. Il club blucerchiato non è invischiato nelle beghe dell’orami ex numero uno di Corte Lambruschini, ma prima dell’arresto era impegnato proprio per la sua ex squadra e a rivelarlo è stato il suo avvocato.
Un retroscena di mercato su Dejan Stankovic e il possibile arrivo del tecnico serbo sulla panchina della Sampdoria. E’ stato l’avvocato Giuseppina Tenga ai microfoni di Radio Punto Nuovo a dare le ‘ultime’ notizie sul futuro della panchina della società blucerchiato.
Sampdoria, le parole dell’avvocato di Massimo Ferrero
Crisi Sampdoria: Ferrero stava per incontrare Stankovic a Milano. I dettagli
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Ribadisco che la Sampdoria è estranea a quanto accaduto, Massimo Ferrero è stato formalmente costretto a dimettersi perché dal carcere, ovviamente, non può occuparsi di una società sportiva. Io d calcio non me ne intendo, so però che il presidente stava trattando con Stankovic per farlo diventare il nuovo allenatore della Sampdoria. E questo spiega perché al momento dell’arresto fosse a Milano.
Ovviamente con l’arresto del Viperetta cambiano tutti gli scenari. Roberto D’Aversa resterà alla guida della Sampdoria, almeno fin al derby di venerdì prossimo. Ma una sconfitta potrebbe cambiare ancora una volta le carte in tavola.
Per quanto riguarda Dejan Stankovic, invece, il suo futuro potrebbe essere ancora in Serie A, ma non a Genova. Ci pensa l’Udinese, che in queste ore sta valutando cosa fare con Luca Gotti. La sconfitta con l’Empoli ha messo di nuovo la sua posizione a rischio.
E il tecnico serbo è uno dei nomi accostati alla società bianconera, nel caso i cui si decidesse di cambiare guida tecnica.



