A Salerno la Sampdoria di Roberto D’Aversa cambia dietro: promosso Alex Ferrari con Radu Dragusin che torna a sedersi in panchina. Ma non è una bocciatura…
Radu Dragusin torna in panchina. Ci torna perché nella battaglia di Salerno, senza Yoshida, vuole maggior esperienza. Può essere questa una delle ragioni per cui il centrale della Nazionale Under 21 della Romania torna a sedersi in panchina dopo quattro presenze consecutive.
Settanta minuti per emergenza con lo Spezia, novanta con l’Atalanta, 81′ anche con il Torino. Una prestazione non perfetta che aveva convinto D’Aversa a rimandare in panchina l’ex Juventus, puntare ancora su Colley e Yoshida. Con il Bologna gioca appena cinque minuti. E ora con la Salernitana ci risiamo…
Dragusin è arrivato alla Sampdoria in prestito dalla Juventus
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Sampdoria, D’Aversa promuove Ferrari e Dragusin?
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Il difensore arrivato dalla Juventus in estate con la formula del prestito è destinato a lottare e non poco per guadagnarsi la fiducia del proprio tecnico che ora ha bisogno di esperienza per uscire da questo momento di crisi.
Sembra essere questa la motivazione di una sua nuova esclusione dall’undici di partenza. Nessuna bocciatura solo la necessità di avere a disposizione una squadra in grado di reggere le pressioni della classifica oltre che quello di uno stadio gremito, con un pubblico caldo e passionale.
Ma se Dragusin vorrà ritagliarsi uno spazio in maglia blucerchiata dovrà lottare…