Dovranno avere pazienza gli Ultras della Sampdoria, gli stadi non riapriranno al 100% a breve, lo ha spiegato il ministro Speranza
Ci sarà ancora da aspettare per rivedere gli stadi riaperti al massimo della loro capienza. Una notizia che a dire il vero gli Ultras della Sampdoria stanno aspettando per tonrare al Ferraris. Il tifo organizzato blucerchiato è rimasto coerente con quanto detto nei mesi scorsi: “O tutti o nessuno” e così è stato.
Ne ha parlato anche il ministro della Sanità Roberto Speranza, in un intervento televisivo, in riferimento a quanto fatto in alcuni altri Paesi europei in cui gli stadi sono tornati al 100% delle presenze. Per la nazionale di Roberto Mancini l’Olimpico nei giorni scorsi è stato portato al 75%, se l’esperimento avrà avuto successo ce lo diranno i prossimi giorni e il numero dei contagi.
Sampdoria, il ministro Speranza spiega perché gli stadi non riaprono al 100%
Sampdoria: niente stadi al 100%, ora cosa fanno gli Ultras
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, duello Real Madrid-Barcellona per Damsgaard
“Non prevediamo di aumentare la capienza negli stadi“. Queste le parole del ministro che ha posto l’accento su alcune questioni, che potrebbero rivelare delle criticità nei prossimi mesi. Da l’evoluzione della pandemia, alla prospettiva della quarta ondata in inverno, senza dimenticare chi ancora non si è vaccinato e non ha intenzione di farlo.
Non sembra esserci margine di manovra quindi, almeno per ora. Servirà ancora pazienza, soprattutto agli Ultras della Sampdoria. I gruppi organizzati della Gradinata Sud rimangono infatti fedeli fino a nuovo ordine e sarebbe strano e paradossale il contrario.
Ma questo non aiuta nemmeno la Sampdoria che tra le società della Serie A è una di quelle che fa registrare i numeri più bassi della lega sulle presenze allo stadio.