Si avvicina la nuova sosta e la Sampdoria ci arriverà dopo le sfide con Torino e Bologna: nei due rientri precedenti un pareggio e una sconfitta
Dopo le sfide contro Torino e Bologna ci sarà la terza sosta per le Nazionali in questo avvio di campionato. Rimangono, quindi, due partite alla Sampdoria per provare a migliorare una classifica che, in questo momento, la vede al quindicesimo posto a quota nove punti dopo dieci partite. Roberto D’Aversa avrà, quindi, sei punti a disposizione per far uscire dalle zone calde la squadra blucerchiata.
Il rientro dalle due soste in questa stagione ha portato risultati altalenanti. A settembre, contro l’Inter che arrivava da due vittorie in due partite, la Sampdoria strappò un 2-2 ai campioni d’Italia giocando anche un’ottima partita. I blucerchiati si presentarono alla sfida con un punto in due gare e, dopo la partita con i nerazzurri, ne ottennero quattro in altrettante gare. Merito della vittoria di Empoli, del pareggio contro l’Udinese e delle sconfitte con Juventus e Napoli.
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Dopo il 3-3 casalingo con i friulani, il rientro dalla sosta di ottobre fu molto negativo per la Sampdoria. I blucerchiati, al quindicesimo posto in classifica, persero per 3-1 a Cagliari. La sconfitta ha alimentato alcuni malumori, scacciati, in parte, dalla vittoria con lo Spezia. Poi la sconfitta con l’Atalanta e ora le due partite con Torino e Bologna.
Due partite per arrivare bene alla sosta, dopo la quale, la Sampdoria avrà l’impegno non certo proibitivo di Salerno a cui seguirà quello con l’Hellas. Altre due partite in cui i blucerchiati possono fare bene e rilanciarsi. Prima, però, bisogna pensare a fare punti con Torino e Bologna per non restare invischiati nelle posizioni basse di classifica
