Ernesto Torregrossa continua a deludere: l’attaccante della Sampdoria impalpabile contro la Juventus. Pesano i tanti soldi spesi per acquistarlo
La coppia Quagliarella-Caputo non decolla e a Roberto D’Aversa servono dei cambi offensivi in grado di cambiare faccia alla partita. In attesa del rientro a pieno regime di Manolo Gabbiadini e di Valerio Verre e di poter contare – finalmente – su Mohamed Ihattaren, il tecnico deve pretendere di più da Ernesto Torregrossa.
L’ex attaccante del Brescia, dal suo rientro contro l’Inter, ha giocato solo scampoli di partita non riuscendo, però, mai a essere incisivo. Contro i nerazzurri – in dieci – non ha portato pericoli, mentre con Empoli e Napoli ha l’alibi di essere subentrato a partita ormai chiusa. Nessuna scusa, invece, per l’impalpabile ingresso in casa della Juventus. Ventiquattro minuti in cui non ha portato niente alla manovra della squadra.
Juventus-Sampdoria, i numeri di Torregrossa
Juventus-Sampdoria, Torregrossa delude ancora: i suoi numeri
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I dati della gara dello Stadium non sono incoraggianti. Torregrossa ha toccato dodici palloni – troppo pochi – concludendo solo il 50% dei passaggi. Nessun tiro in porta, nessun pericolo e la sensazione che sia ancora molto lontano dalla forma migliore. Dopo una stagione scorsa costellata dagli infortuni, quest’anno la Sampdoria si aspetta di più dopo aver speso 7,5 milioni di euro.
La paura che l’ex Brescia sia un nuovo La Gumina c’è. Starà a Torregrossa scacciarla con prestazioni migliori di quelle viste finora. Anche perché a D’Aversa serve una prima punta che possa dare il ricambio a Caputo e Quagliarella.



