Mustafi spara alto sull’ingaggio nella trattativa col Genoa, i grifoni congelano le operazioni. Decisione forse influenzata dai tifosi della Sampdoria?
Chissà se in questi giorni tutti i messaggi di affetto (e anche di risentimento) dei tifosi della Sampdoria abbiano fatto breccia nel cuore di Shkodran Mustafi. E chissà se ci sono proprio le reazioni dei supporters blucerchiati alla sua trattativa con il Genoa dietro le complicazioni delle ultime ore nell’affare.
Mustafi è uno dei giocatori che più sono rimasti nel cuore dei tifosi sampdoriani. Sarà perché il difensore tedesco ha iniziato la sua carriera proprio alla Sampdoria che lo ha lanciato verso palcoscenici importanti (Valencia e Arsenal). O forse perché Mustafi, in questi anni, molte volte ha speso belle parole nei confronti della Sampdoria. Ma quel che è certo è che i blucerchiati non digerirebbero facilmente (ed è un eufemismo) un trasferimento del giocatore agli acerrimi cugini del Genoa.
Sampdoria: Mustafi spara alto per l’ingaggio, il Genoa temporeggia
Sampdoria, si complica Mustafi al Genoa. Colpa dei tifosi blucerchiati?
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Ma nelle ultime ore, come dicevamo, tra Mustafi e i rossoblu i rapporti si sono un pochino raffreddati. L’ex Sampdoria, attualmente svincolato, insieme ai suoi agenti avrebbe chiesto (fonte Telenord) un ingaggio pari a 1,5 milioni di euro a stagione. Cifra molto elevata per le casse genoane, senza bisogno di aggiungere che Mustafi, se l’accordo fosse raggiunto, diventerebbe il calciatore più pagato in rosa dai grifoni.
Dal Genoa al momento la risposta è bloccata. Trattativa che si è fermata di fronte ad una richiesta considerata eccessiva, nonostante Mustafi verrebbe ingaggiato a costo zero. Naturalmente nulla è ancora chiuso e sepolto, quindi le discussioni potrebbero riprendere nei prossimi giorni. Ma, stando così le cose, ogni relazione tra entoruage del giocatore e Genoa è in stand-by. Magari anche grazie all’affetto dei tifosi della Sampdoria, che potrebbero aver fatto rinsavire il centrale classe 1992 ricordandogli il suo dolce passato sampdoriano che sarebbe un vero peccato rinnegare.
