Adrien Silva è pronto per iniziare la sua seconda stagione alla Sampdoria con il contratto in scadenza: per il rinnovo dipenderà da Massimo Ferrero
Adrien Silva sarà uno dei perni del gioco di Roberto D’Aversa. Il portoghese contro la Nuova Camunia ha giocato nei due davanti alla difesa di fianco Simone Trimboli, capitano della Primavera. Per l’ex Monaco e Leicester si tratta della prima preparazione italiana, dato che l’anno scorso arrivò a campionato iniziato:
È la mia prima preparazione in Italia, l’anno scorso sono arrivato a campionato già iniziato e non giocavo da sei mesi. Questo mi ha reso tutto più difficile per entrare in forma, ora sarò più pronto per l’inizio del campionato.
Silva, poi, ha espresso dei giudizi molto positivi sui due giovani della Primavera Trimboli e Yepes Laut. I due giovani, aggregati al gruppo, si sono ben comportati in amichevole e stanno mostrando ottime cose in ritiro:
Condivido il giudizio di chi ne sta parlando bene in queste ore. Anzi aggiungo sono bravi, al plurale, sia lui che Yepes che ha giocato al fianco di Thorsby. Si stanno mettendo in mostra, mi ricordano un po’ me a inizio carriera quando mi portarono con i grandi.
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Il contratto di Adrien Silva scade tra un anno. La scorsa estate, ha firmato un biennale e tra qualche mese sarà già tempo di discutere il rinnovo. Il portoghese a Genova sta bene, si è integrato perfettamente, ma la decisione ultima spetterà al presidente Massimo Ferrero:
Chiedetelo al presidente Ferrero (ride). Io qui sto bene, la mia famiglia sta benissimo a Genova, per me quest’esperienza finora è stata perfetta.
In attesa di novità sul rinnovo che, conoscendo Ferrero, se arriverà sarà firmato verso marzo o aprile, Adrien Silva è pronto a calarsi nella parte del leader del nuovo corso della Sampdoria.
Non sono un giovane ma sento ancora la stessa voglia dei giovani di allenarmi e prepararmi. Le responsabilità nella mia carriera me le sono sempre prese e non ho problemi prenderle specie in un gruppo come questo dove ci sono alcuni giocatori esperti e altri più giovani.
