Il Torino ha firmato un colpo di calciomercato: dalla Danimarca arriva Magnus Warming, esterno classe 2000 pagato un milione e mezzo
Con l’arrivo al Torino di Magnus Warming sale a dieci il numero di calciatori danesi presenti in Serie A. Cresce quindi la colonia della Danimarca che, nella scorsa stagione, poteva già contare su giocatori del calibro di Chrstian Eriksen, sul sui futuro c’è un enorme punto di domanda, Simon Kjaer e, ovviamente, Mikkel Damsgaard, il talentino della Sampdoria.
Warming è una scommessa da parte del Torino che su questo classe 2000 ha investito un milione e mezzo per prelevarlo dal Lyngby. Il ds Vagnati era sulle sue tracce da un anno e l’8 giugno, nel corso di un torneo a Marbella con la Danimarca Under 23, è arrivata la benedizione definitiva. Dopo il viaggio in Spagna i granata hanno affondato il colpo, regalando così a Juric un attaccante esterno dall’avvenire promettente.
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Cresciuto nel vivaio del Brondby, Warming da un anno e mezzo giocava in pianta stabile al Lyngby dove, nonostante la giovane età, si è reso subito protagonista. Quarantadue gare, otto goal e 4 assist il suo score con la squadra danese, che gli è valso anche la convocazione nella Nazionale Under 20, con cui ha giocato due partite.
Nasce attaccante esterno, soprattutto a sinistra, zona da cui può accentrarsi per calciare con il destro, ma sa fare anche la seconda punta, grazie a un’altezza importante (188 centimetri). Potrebbe ricalcare le orme di Mikkel Damsgaard, che in Serie A si è imposto dopo solo una stagione alla Sampdoria.
