Diritti Tv: i club di Serie A hanno chiesto un ricco anticipo a Dazn prima dell’inizio del campionato, per ripianare le casse societarie.
La crisi economia del calcio italiano è sotto gli occhi di tutti. Spesso leggiamo notizie riguardanti club che sono costretti a vendere, a spendere meno, ad abbassare il monte ingaggi troppo oneroso. Una crisi che si è acuita anche in seguito alla pandemia da Covid-19 che ha inguaiato le casse di molte società. La Sampdoria stessa, come più volte riportato, ha bisogno di incassare prima di dare il via alle trattative di calciomercato in entrata. E molti soldi, oltre che dalle cessioni, arrivano dai diritti tv, in mano a Dazn.
Come è risaputo la prossima stagione di Serie A, sarà infatti gestita per la maggiore parte da Dazn. La società inglese ha battuto Sky e per la prima volta si è aggiudicata l’esclusiva dei diritti tv di più della metà degli incontri del massimo campionato italiano. Durante la riunione di Lega, tenutasi ad inizio giugno, si è discusso di vari temi, tra cui quello del ‘calcio spezzatino’. Ovvero, la totale perdita della contemporaneità, con la trasmissione dei dieci incontri a giornata, separati. Questa una delle modifiche su cui ha insistito molto Dazn. Ancora non si è giunti ad una conclusione (probabile ci si arrivi lunedì 21), su un altro punto, invece, è più probabile sia presa una decisione. L’anticipo di un ulteriore 15% dei Diritti Audiovisivi stagioni sportive 2021-2024 da parte di Dazn.
Diritti Tv: 120 milioni di euro chiesti come anticipo a Dazn
Diritti Tv: i club di Serie A chiedono un ricco anticipo a Dazn
LEGGI ANCHE Trust Salernitana, l’avvocato Vidal prova a convincere la FIGC
L’anticipo del 15% equivale a 120 milioni di euro. Soldi che entrano subito nelle casse delle società che in questo modo possono respirare. Con l’inizio del calcio mercato servono soldi e Dazn è disposto a concederli. Come riporta Il Sole 24Ore questi soldi, che erano previsti più avanti, dovrebbero arrivare sul tavolo delle squadre di A, già nella giornata di lunedì 21 giugno.
I diritti tv della Serie A, sono previsti per i prossimi tre anni, vale a dire dal 2021 al 2024, con Dazn proprietario di sette gare in esclusiva e tre in co-esclusiva con Sky. In totale, società britannica Dazn pagherà 840 milioni di euro a stagione. 2 miliardi e 520 milioni per tre anni.