Tramonta la suggestione legata a Mihajlovic per la Sampdoria di Massimo Ferrero che ore dovrà scegliere un altro profilo per la panchina
Tramonta la suggestione Sinisa Mihajlovic. Non tornerà a Genova il tecnico serbo, Massimo Ferrero dovrà guardare altrove per la sua Sampdoria. Non sarà nemmeno la Lazio la sua prossima squadra, si era parlato di lui come possibile nome per raccogliere l’eredità di Simone Inzaghi, così come del possibile dopo Claudio Ranieri.
Resterà in rossoblù, a Bologna, società con la quale è legato fino al 2023, lo riporta l’Ansa. Scelta arrivata dopo l’incontro con la sua attuale società. Organizzati il ritiro estivo a Pinzolo, così come le amichevoli per campionato e il mercato.
L’ultima era una questione cruciale visti gli adii di Da Costa, Danilo e Palacio i cui contratti sono ormai scaduti e liberi a parametro zero. Segnale inequivocabile, il Bologna e Mihajlovic andranno avanti insieme, anche nelle prossima stagione.
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Terminata anche la pausa di riflessione che il serbo aveva chiesto, periodo in cui le voci sul suo futuro si sono moltiplicate. Tempo che ha portato il serbo a prendere la sua decisione definitiva, uscendo così di fatto dal valzer delle panchina che ha investito la Serie A.
Erano poche le possibilità di rivederlo a Genova a dire il vero. Eppure il suo nome era stato accostato ai blucerchiati in diverse occasioni. Oltre alla Sampdoria in cerca di una guida tecnica ci sono anche la Lazio, l’Hellas Verona orfano di Ivan Juric andato a Torino. Il Sassuolo che dovrà guardare avanti dopo l’addio di Roberto De Zerbi, che è andato in Ucraina.
Depennato Mihajlovic quindi restano in corsa Marco Giampaolo, Beppe Iachini, forse Walter Mazzari, Alessio Dionisi e Vincenzo Italiano. Questi i nomi più forti per la Sampdoria di Massimo Ferrero.
