L’Uefa ha deciso di punire Zlatan Ibrahimovic e il Milan per via delle quote della società di scommesse Bethard. Nessuna squalifica, solo una multa
C’era da scommetterci. L’Uefa ha deciso di punire Zlatan Ibrahimovic per la sua partecipazione ad un’agenzia di scommesse. Punizione che riguarda anche la società Milan.
Inutile anche la cessione, riportata dal quotidiano svedese Aftonbladet, delle quote della Bethard, l’agenzia di betting con sede a Malta, in cui Zlatan aveva delle quote di minoranza. Società che sarebbe stata ceduta alla Esports Entertainment Group per poco meno di 16 milioni di euro.
Un caso scoppiato con la sua richiamata con la Svezia che aveva costretto l’organo di appello della federazione europea, lo scorso aprile, ad aprire un’inchiesta in merito alla possibile violazione delle norme Uefa.
E così è stato anche se al giocatore sono state riconosciute molte attenuanti.
L’Uefa ha deciso di punire anche la società rossonera
MIlan, Ibrahimovic e le scommesse: la decisione dell’Uefa
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“Il presidente dell’organo d’appello UEFA ha preso la decisione – si legge in una nota ufficiale – di multare il signor Zlatan Ibrahimovic di 50.000 euro per aver violato l’articolo 12 del Regolamento Disciplinare UEFA, ovvero per avere un interesse finanziario in una società di scommesse”.
Ma non solo. “Il presidente dell’organo d’appello UEFA ha inoltre emesso a Ibrahimovic una direttiva volta a cessare l’associazione del giocatore con la società di scommesse in questione”. Una vicenda che ha toccato anche il Milan ritenuto sanzionato per responsabilità oggettiva.
L’organo d’appello dell’Uefa ha deciso infatti di ammonire e multare il club rossonero di 25.000 euro per “aver violato l’articolo 12 per il suo giocatore, il signor Zlatan Ibrahimovic, con un interesse finanziario in una società di scommesse”.