Altro goal per Keita Balde, che si conferma il miglior attaccante della Sampdoria nel rapporto goal/tiri effettuati: meglio di Quagliarella e Gabbiadini
Dopo quasi tre mesi di torpore Keita Balde si è risvegliato, tornando a essere l’attaccante che la Sampdoria ha ammirato tra gennaio e febbraio. Quando ogni occasione che capitava dalle sue parti si trasformava in un goal: ben cinque in otto gare tra fine dicembre e il 14 febbraio.
Poi la crisi di oltre due mesi in cui è riuscito solo a procurarsi il rigore – decisivo – con il Verona. Per arrivare alla rete inutile all’Inter e a quella ben più importante contro lo Spezia. Keita sta dimostrando di voler restare a Genova e i dati sui goal, anche in rapporto ai tiri effettuati, dimostrano come sia, insieme a Quagliarella, il miglior attaccante in rosa.
Keita meglio di Quagliarella
Sampdoria, i numeri premiano Keita: meglio anche di Quagliarella
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Il capitano è il capocannoniere della squadra con undici goal in campionato. Frutto di ben 70 conclusioni, che portano la percentuale realizzativa al 15,7% (una rete ogni 6,36 conclusioni). Più bassa quella di Manolo Gabbiadini, l’altro bomber con più di una rete effettuata. Il numero 23, complici anche gli infortuni, ha giocato solo 769 minuti in campionato. Due goal su 21 tiri portano la sua percentuale al 9,5% (un goal ogni 11,5 tiri).
Keita supera entrambi i senatori. Il senegalese con sette goal su 36 tiri complessivi ha una percentuale di realizzazione del 19,4% (un goal ogni 5,1 tiri). La continuità, come ha detto Ranieri, è l’unica cosa che gli è mancata in questa stagione:
A Keita manca continuità, il quid di giocare sempre come ha giocato oggi. Mi auguro che gli sia entrato nella mente perché merita davvero tutti gli elogi che oggi gli facciamo.
Il suo riscatto è complicato, più per la questione dell’ingaggio che per i dieci milioni da pagare al Monaco. Massimo Ferrero, però, deve fare di tutto per trattenere un talento così a Genova e lui, naturalmente, dovrà venire incontro alle richieste della società.