Dopo le dichiarazioni post Sampdoria-Bologna, Ranieri si ritrova davanti l’arbitro Irrati. Sarà al VAR nella sfida tra Sampdoria e Torino. E Sir Claudio commenta la curiosa designazione.
Nel post partita di Sampdoria-Bologna, match che i blucerchiati hanno perso pur avendo tirato ben venti volte in porta, Ranieri è apparso dispiaciuto e arrabbiato. Dispiaciuto per le tante occasioni create e sprecate, arrabbiato per le ingenuità difensive. Ma la rabbia dell’allenatore della Sampdoria era dovuta anche alla direzione di gara dell’arbitro Irrati.
In merito a quella partita, Ranieri commentò il fatto che Irrati non aveva fischiato due punizioni in favore della Sampdoria e, poco dopo gli episodi dubbi, il Bologna aveva segnato altrettanti goal. Inoltre, in tono polemico, Ranieri ha chiuso la conferenza con la frase:
Se un arbitro è il migliore al VAR, allora deve rimanere al VAR. Credo che oggi, arbitrando Sampdoria e Bologna, non abbia avuto un rendimento all’altezza di quelli che ha nell’altro ruolo. Al VAR Irrati è il numero uno, in campo forse non lo è più.
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Una forte presa di posizione da parte di Ranieri riguardo l’arbitro Irrati. Il commento per intero del mister della Sampdoria lo abbiamo riportato qui.
Fatto sta che, per ironia della sorte e delle designazioni arbitrali, per Sampdoria- Torino Ranieri si ritrova davanti proprio l’arbitro Massimiliano Irrati. E questa volta arbitrerà i blucerchiati dalla sala VAR, come chiedeva Ranieri.
Ovviamente, vista la coincidenza così ravvicinata, a Sir Claudio è stato chiesto un commento a riguardo. E Ranieri è stato coerente con quanto detto dopo l’ultima sconfitta della sua Sampdoria:
Ho visto che abbiamo di nuovo Irrati, ma questa volta sarà al VAR. Io l’ho detto e lo ripeto: Al VAR è il migliore del mondo.
Toni più pacati quindi per Ranieri nei confronti dell’arbitro della sezione di Pistoia. Con queste parole l’allenatore blucerchiato è sicuro che non ci saranno ripercussioni sulla Sampdoria nella direzione di gara di Irrati. Anche se, in questa circostanza, dalla sala VAR.
