Adrien Silva ha parlato della Sampdoria, di Claudio Ranieri e della sua avventura in Italia. Ecco che cosa ha detto il portoghese
Adrien Silva e la Sampdoria. Il portoghese ci ha messo un po’ a prendersi la scena. Qualche difficoltà iniziale, date dall’ambientamento, ma anche dal capire un campionato totalmente nuovo e diverso a quello a cui era abituato.
Adesso però le incertezze appartengono al passato. Il regista infatti è entrato nelle rotazioni di Sir Claudio, riuscendosi a prendersi tante maglie da titolare e spingendo al ballottaggio con Ekdal praticamente in ogni giornata il tecnico romano.
Non era difficile però ipotizzare questo scenario, dato che il suo nome lo aveva fatto proprio il tecnico della Sampdoria, suo grandissimo estimatore, fin dai tempi del Leicester. Il lusitano ha parlato della sua nuova esperienza italiana sulle colonne di O Jogo. Ecco che cosa ha detto:
LEGGI ANCHE Sampdoria, Massimo Ferrero furioso con squadra e Ranieri
Adrien Silva: la Sampdoria e Ranieri, parla il centrocampista portoghese
Sono arrivato in ritardo in Italia, il Leicester infatti mi ha lasciato andare soltanto nell’ultima settimana di mercato. Questo ovviamente è un fattore, che ha influito sulla mia stagione. La squadra aveva già giocato quattro partite, dovevo adattarmi rapidamente e l’ho fatto.
Poi il calciatore ha risposto alle domande sul suo rapporto con Claudio Ranieri:
Con lui avevo già parlato un paio di volte ed è vero, non è stata la prima che ha provato a portarmi da lui. Era già accaduto quando allenava il Leicester. Questo ha pesato sulla mia decisione, anche perché lui mi conosce bene, conosce le mie qualità e cosa potevo dare alla squadra.
La conclusione è affidata al suo possibile ritorno in Portogallo, allo Sporting Lisbona, ipotesi di cui si era parlato in passato:
Questa possibilità non c’è mai stato a dire il vero, non è mai arrivata alcuna offerta per me dal Portogallo.



