Ancora una volta Massimo Ferrero è stato assente dallo stadio: le voci su un possibile viaggio in Kenya hanno agitato i tifosi della Sampdoria, che lo hanno contestato con degli striscioni
Per la terza partita consecutiva Massimo Ferrero non era presente allo stadio al seguito della Sampdoria. Il presidente blucerchiato aveva già saltato le partite contro Atalanta e Genoa per non precisati impegni personali. Impegni, che stando a quanto afferma il Secolo XIX, lo avrebbero portato fino in Kenya.
Si è detto molto sull’assenza dall’Italia sospetta del presidente. Il massimo quotidiano genovese avvalora la testi di chi lo avrebbe voluto, nella scorsa settimana, nel paese africano. Ferrero sarebbe già tornato in Italia, ma l’obbligo dell’isolamento fiduciario gli avrebbe impedito di raggiungere Marassi, facendo quindi registrare la terza assenza consecutiva.
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Il rapporto tra Massimo Ferrero e i tifosi della Sampdoria è ai minimi storici. Come dimostrano anche le parole dell’ex capo della Gradinata Sud Enzo Tirotta (leggi anche Sampdoria, Tirotta: Ferrero in Kenia? Se vero, è un menefreghista). Le voci su un suo viaggio in Kenya in un momento così delicato, a cui si sommano anche le parole di Parodi su una possibile cessione, hanno scatenato i tifosi, che hanno appeso degli striscioni fuori dallo stadio. “Ferrero noi non ti dimentichiamo ” e “Ferrero vattene”.
Stando a quanto riporta, poi, Primocanale, Massimo Ferrero avrebbe potuto avere degli impegni personali in Gran Bretagna invece che in Africa. La verità sembra avvolta quindi nel mistero e non fa che complicare ulteriormente il rapporto tra il Viperetta e la piazza della Sampdoria.