Top e Flop di Sampdoria-Atalanta: bene in pochi in campo, male in tanti a cominciare da Bereszynski, Yoshida e Verre
Si fa fatica a trovare dei top. Lo è sicuramente, ancora una volta, Emil Audero. Lo è per forza. Due grandi interventi, uno nato anche da una sua uscita sbagliata. Però ha dimostrato di essere reattivo, pronto e sicuro. Sulle due reti, quasi tre, non ha colpe. Adesso deve parare tutto al derby, visto che il derby è l’unica gioia che ci si può ancora regalare…
Top, si fa per dire, Tommaso Augello. E’ sembrato l’unico dei quattro dietro che sapesse sempre cosa fare. E’ sembrato l’unico che volesse spingere fortemente ma che è stato costretto spesso a stare dietro, a fare il difensore puro. Certo non è il suo ruolo e a volte va in difficoltà anche per questo…
Sui tre gradoni dei top c’è anche Albin Ekdal. Meglio il primo tempo, meglio quando la Sampdoria ha cercato di fare la partita contro un’Atalanta distratta ancora dal Real Madrid. Poi al primo errore: baci e abbracci. Lo svedese però ha tenuto testa a tutti in mezzo al campo: rubando palloni su palloni, cercando anche di costruire, consegnare palloni a Verre. Ecco qui l’errore…
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Top & Flop Sampdoria: Bene in pochi, male in tanti: Bere, Yoshida e Verre su tutti
Per i flop bisognerebbe avere più spazio. Da chi iniziamo? Da Bartosz Bereszynski e Maya Yoshida? Loro due ci sono. Dietro ci capiscono poco e niente. Dai loro errori l’Atalanta segna e gode. Beati loro. Noi ci mangiamo ancora una volta le mani per tanti stupidi errori…
Sul podio dei flop c’è per forza anche Valerio Verre. Non perché Ranieri non ti vede, ti mette in panchina allora la volta che ti manda in campo bisogna essere per forza così, quasi svogliato. Non ne azzecca praticamente una. Qualche bel taglio mischiato a tanti errori. Certo se devo pensare poi che Ranieri gli preferisce Gaston Ramirez, poi allora il mal di pancia viene anche a me…
Flop Claudio Ranieri (preparatevi per un’editoriale di fuoco), flopponi Antonino La Gumina e Fabio Quagliarella. Il primo non può giocare in Serie A almeno però si sbatte. Il secondo non può giocare più questo tipo di partite. E’ fermo. Non può giocare una partita dove perdi due a zero. È vero in Italia siamo tutti allenatori, ma anche Ranieri lo è…
