Conferenza stampa di vigilia di Sampdoria-Atalanta per Gian Piero Gasperini. Il tecnico nerazzurro conosce le insidie della gara contro Ranieri
All’ora di pranzo di domenica la Sampdoria scende in campo nella difficile sfida contro l’Atalanta e dovrà dare prova di grande compattezza se vorrà prevalere sulla formazione di Gian Piero Gasperini.
Il tecnico con un passato nell’altra squadra di Genova vuole rialzare subito la testa dopo la sconfitta contro il Real Madrid:
Mercoledì abbiamo fatto una partita quasi esclusivamente difensiva dopo essere rimasti in inferiorità numerica. Le azioni non sono state molte, è stato un modo comunque efficace di difendersi. Non abbiamo concesso molto al Real Madrid, speravamo di portare a casa lo 0-0. In quelle condizioni era difficile fare di più, la squadra è stata brava pur non giocando la partita che speravamo di giocare
Sembra prenderla con molta filosofia anche perché l’allenatore sostiene di aver già vissuto una situazione simile proprio contro la Lazio. Insomma il calcio è anche questo, non è la prima volta che succede. Sicuramente al Gasp, che non sarà in panchina contro la Sampdoria per squalifica, non mai andata giù quella finale di Coppa Italia contro la formazione di Simone Inzaghi. Ma adesso c’è la Sampdoria, un’altra sfida, tre punti importantissimi per la classifica. Non convochi per Genova Zapata e nemmeno Lammers.
LEGGI ANCHE Isola dei Famosi, Paul Gascoigne: “Ecco chi porterei con me”
Sampdoria-Atalanta, le parole di paura di Gian Piero Gasperini
Ora però c’è la Sampdoria e non bisogna sbagliare niente contro Ranieri.
Con squadre di quella fascia di classifica abbiamo perso dei punti importanti, un po’ abbiamo incontrato queste squadre dopo la Champions e nella loro settimana migliore. Sono stati bravi anche loro, ma noi non abbiamo avuto lo stesso ruolino di marcia. A Genova dovremo essere ancora più attenti, ma sono partite equilibrate per tutti…
Non sarà facile affrontare i blucerchiati in queste condizioni, con l’Atalanta divisa fra coppa e realtà. E con un nuovo caso dopo quello che ha riguardato Papu Gomez:
Conosciamo l’importanza di questa gara, ma anche quella di mercoledì. Ilicic deve star bene, difficile riproporlo così. Probabilmente non lo farò giocare più in quelle condizioni, speri sempre che un giocatore come lui possa darti un buon rendimento, invece dovrò vederlo molto bene in allenamento, deve riuscire ad allenarsi con buona condizione e completare gli allenamenti per poter rientrare in squadra e dare il suo contributo. Poi secondo me si parla un po’ troppo di lui, sembra che l’Atalanta dipenda soltanto da Josip. Lui è il giocatore che può darci un grosso contributo, ma la squadra sta andando avanti forte anche senza di lui, con dei giocatori che hanno una grande mentalità e con un grande attaccamento