Gasperini sarà squalificato, ma con la Sampdoria sono diverse le storie tese: il tecnico dell’Atalanta quando vede blucerchiato si innervosisce
Anche questa volta Gian Piero Gasperini guarderà Sampdoria-Atalanta dalla tribuna. Le veementi proteste contro il Napoli gli sono costate la squalifica ed è la seconda volta che salta la sfida con i blucerchiati. La prima fu nel gennaio 2017, a Bergamo, dopo una squalifica rimediata contro la Lazio.
Definire Gasperini ‘fumantino’ sembra riduttivo. Soprattutto se si considerano le diverse storie tese con la Sampdoria. Per l’ex tecnico del Genoa è sempre un clima da derby e probabilmente questo contribuisce a renderlo sempre nervoso quando vede blucerchiato. Il primo episodio è il più famoso e risale al marzo 2019 quando, dopo un rigore concesso ai blucerchiati, venne espulso per proteste. Nel tunnel rifilò uno spintone al segretario della Sampdoria Ienca: l’episodio ebbe poi strascichi legali.
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Più recenti gli altri due avvenimenti. Tornando a luglio scorso, Gasperini ebbe una lite anche con Claudio Ranieri. Sir Claudio si stava rivolgendo così ai suoi: “Buttatevi giù e gridate “ahi”, che qui chi urla più forte gli danno fallo… lo sapete…”. Gasperini gli rispose piccato di non fare il fenomeno e l’arbitro Giua espulse Ranieri.
Infine all’andata a Bergamo, dopo il k.o. per 3-1 Gasperini, dimostrandosi il solito maleducato, si rifiutò di stringere la mano di Ranieri. Un episodio – l’ennesimo – che dimostrò la pasta diversa dei due tecnici. Perché è molto facile fare i signori quando si vince, ma quando si perde…