Ranieri nella conferenza prima del lunch match di domenica con l’Atalanta chiede alla Sampdoria una gara di carattere, come finora è stato
Eccole le parole di Claudio Ranieri nella conferenza stampa pre Atalanta. Il tecnico avverte i suoi sulla difficile sfida di domenica perché gli avversari sono abituati all’Europa:
Ho visto la partita dell’Atalanta contro il Real. Devo dire che se non ci fosse stata quella espulsione sicuramente sarebbe stata un altro tipo di partita. L’ Atalanta comunque è uscita a testa alta e potrà fare benissimo anche a Madrid. La partita non è terminata a Bergamo
Anche se il tecnico blucerchiato sa come affrontare i bergamaschi, in virtù dei precedenti fra le due squadre:
L’Atalanta ha assunto una sua fisionomia, un suo cliché, sappiamo che verrai a farà la partita e ci renderà la partita difficile come sempre è stato. Abbiamo un pareggio, una sconfitta e una vittoria, cercheremo di fare le nostre partite in maniera gagliarda
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Il romano mette in guardia però sulla possibile stanchezza della squadra orobica dopo l’impegno contro il Real Madrid, anche se sa di poter contare su una squadra che vende cara la pelle:
Le squadre che per la prima volta vanno nelle coppe forse non riescono a ricaricare le batterie nervose, ma l’Atalanta ha fatto vedere ottime partite in campo internazionale. Noi contro l’Atalanta e contro tante altre squadre abbiamo venduto cara la pelle, di quelle che ci hanno battuto nessuna può dire di aver fatto una partita facile contro la Sampdoria
Circa la situazione delle squadra Ranieri ha frenato sulle aspettative riguardanti Gabbiadini, ancora in fase di recupero progressivo, mentre su Torregrossa vuole andarci piano:
La squadra sta bene, tutti sono in una buona condizione di forma, l’unico squalificato è Adrien Silva, mentre Torregrossa ha un affaticamento al soleo e quindi dobbiamo preservarlo e non rischiarlo. Gabbiadini sta facendo il suo percorso di recupero molto ma molto bene, però non dobbiamo caricarlo di pressioni. Piano piano arriverà ai 90 minuti, ma non carichiamo di aspettative
Sulla sfida contro il Genova il tecnico glissa, cercando di focalizzare l’attenzione sul prossimo impegno di campionato:
Al derby di mercoledì ci penseremo domenica sera, è logico che so cosa significhi per la città di Genova: occupa un posto importantissimo. Prima però pensiamo all’Atalanta