Top e Flop della Sampdoria contro la Fiorentina. Conferme per Audero, Keita e naturalmente quagliarella. Delude come al solito Ramirez
Caro Emil Audero tu tra i top ormai ci sei sempre. Ci sei perché ha saputo reagire alle giuste critiche, hai lavorato tanto per metterci di fronte un’altra realtà. E così è. Abbiamo un signor portiere, uno che vale l’affare fatto con la Juventus tra plusvalenzine con giovani primavera inclusa. Vale per se oggi hai subito un goal, oggi hai dimostrato più che mai di essere per davvero un gran bel gatto…
Sul podio dei top bisognerebbe trovare spazio anche per Yoshida e Colley, ma visto che si premiano i tre migliori, il nostro secondo è Keita Balde. Lo è di diritto perché se continui a segnare, se continui a dimostrarti pericoloso e presente con i compagni vuole dire che sei un giocatore che vale. Come detto non dovrebbe essere difficile comprarlo, considerato che per alcuni il venditore è la stessa persona che comprerà la Sampdoria…
Dulcis il cambio che ha visto Fabio Quagliarella fare quello che Ranieri gli ha spiegato tempo fa: entrare l’ultima mezz’ora ed essere decisivo. Se lo capisce, se ci crede davvero l’affare è fatto per davvero. Per lui, per noi, per la Sampdoria e pure per Ferrero che può contare per un altro anno su un attaccante capace di colpire chiunque nei minuti che contano, gli ultimi 30 minuti di gara.
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Tra i flop di giornata c’è anche Jakub Jankto. Forse non solo per colpa sua, più per le continue indicazioni di Sir Claudio che gli cambia fascia due volte fino poi a mandarlo sotto la docce. Che mal di testa. Certo lui non fa niente per far cambiare idea al suo allenatore e nemmeno ai suoi tifosi.
Tra i flop c’è anche Morten Thorsby. C’è un giocatore che corre sempre tanto, che si sacrifica sempre. Ma a volte non basta. Soprattutto quando il centrocampo che affronti ha grande qualità e fa correre il pallone. A volte serve rischiare e mettere magari Ekdal fin da subito al fianco di Adrien Silva.
Gaston Ramirez è un flop assicurato. Inutile e nervoso. Non capisco perché Claudio Ranieri continui a insistere su un giocatore che non riesce più a dare niente. Niente più qualità, nessuna giocata o invenzione che sia. E come non bastasse si arrabbia sempre, contro uno o più avversari a gara rischiando di farsi sbattere fuori, mettere in difficoltà la Sampdoria. Lui la sua scelta di non rimanere l’ha fatta, perché noi non facciamo la nostra? Spero che Verre non stesse benissimo…
Top e Flop Sampdoria: Don Fabio non sbaglia, Ramirez solito disastro
