Calciomercato Sampdoria: che fine ha fatto La Gumina? L’attaccante è praticamente sparito dai radar e sembra fuori dal progetto
Che fine ha fatto Antonino La Gumina? O meglio, l’attaccante siciliano fa ancora parte del progetto blucerchiato o forse di lui interessa poco a nessuno?
Con il primo punto ottenuto a febbraio sono scattati automaticamente come da accordi i diritti di riscatto per 3 giocatori sampdoriani: Antonio Candreva, Ernesto Torregrossa e appunto Antonino La Gumina. Quindi un totale di 15 milioni da pagare a Inter, Brescia ed Empoli per 2 attaccanti e un esterno di centrocampo.
Tornando a La Gumina, quindi, la società del patron Massimo Ferrero avrà l’obbligo di pagare ai toscani dell’Empoli la bellezza di 5,5 milioni di euro. Una cifra ragguardevole, anche se non di certo altissima per un attaccante di Serie A. Diciamo in linea con i prezzi del momento.
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Andrebbe tutto bene, se non fosse che per Claudio Ranieri il giocatore è praticamente inutilizzabile. Lo dimostrano le scelte del tecnico romano fatte fino a qui. Da inizio stagione Ranieri ha utilizzato il bomber siciliano con il contagocce. I numeri messi a referto parlano di 8 presenze e 1 goal totalizzati fra campionato e coppa nazionale. Per non parlare del suo utilizzo nell’annata precedente: solamente 5 presenze e 0 gol da quando è sbarcato a Genova (gennaio 2020).
Adesso con l’arrivo di Ernesto Torregrossa avrà ulteriormente meno spazio nelle gerarchie di Claudio Ranieri, per non parlare di quando tornerà dall’infortunio Manolo Gabbiadini, ormai prossimo al rientro.
Insomma non si sa bene cosa farne di lui. Sembra fuori dal progetto e di conseguenza il rapporto dell’ex Golden Boy del Torneo di Viareggio 2016 con la società genovese sembra essersi definitivamente incrinato. Risulta pertanto un’opportunità mancata quella di non averlo girato in Serie B alla Salernitana di Claudio Lotito, che aveva espresso un sondaggio nei suoi riguardi.
Per il club di Corte Lambruschini pagare ora 5,5 milioni per un giocatore che farà al massimo un’altra manciata di presenze non sembra un grande affare. Vero è che la cifra degli obblighi di riscatto era già stata ampiamente prevista e non andrà a sforare il bilancio. Forse però l’operato di Carlo Osti poteva essere maggiormente lungimirante. Magari trattando La Gumina con la Salernitana per arrivare all’esterno basso Sanasi Sy, sfuggito all Samp per un nonnulla. Più che una punta inutilizzabile sarebbe stato fondamentale un terzino, data la corta coperta in quel reparto.