Mikkel Damsgaard come i grandi under 21 d’Europa: alla Sampdoria è terzo per assist forniti tra i calciatori nati dal 2000 in poi.
Dopo il pareggio mediocre di Benevento, alla Sampdoria sono rimaste poche cose di cui consolarsi. Una di queste è sicuramente la prestazione di Mikkel Damsgaard, ormai a tutti gli effetti una punta di diamante della squadra di Ranieri. Un talento venuto dalla Danimarca di cui senza sforzo si sono accorte tutte le big italiane, Napoli e Inter in primis.
Un giocatore, Damsgaard, che garantisce buone prestazioni ed esaltanti giocate, ma anche concretezza. Due reti in venti presenze, non tantissime, ma sono quattro gli assist. E non va dimenticato che si tratta di un 2000, alla prima stagione alla Sampdoria. Il dato sugli assist, abbinato alla sua età, proietta Damsgaard in cima ad una speciale classifica.
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L’esterno (o trequartista, è molto versatile come giocatore) della Sampdoria, a livello europeo, è sul podio dei giocatori Under 2000 che hanno fornito più assist o giocate vincenti ai compagni. Davanti a lui, in questa classifica, soltanto Jadon Sancho (classe 2000 come Damsgaard) del Borussia Dortmund e Florian Wirtz (portento del 2003) del Bayer Leverkusen. Non esattamente due giocatori sconosciuti di due club amatoriali. E da adesso non lo è nemmeno Damsgaard.
Ormai Mikkel Damsgaard e le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Il suo valore di mercato si aggira attorno agli otto milioni di euro (fonte transfermarkt) ma può arrivare ad aggirarsi anche tra i 20 e i 30 milioni (secondo il CIES Football Observatory, che raccoglie statistiche relative a minutaggio e incisività nelle partite). Insomma, un gioiellino per la Sampdoria che sarà sempre più difficile da trattenere, soprattutto se continuasse con queste prestazioni.
