A Parma la Sampdoria di Claudio Ranieri schiererà due punte nella formazione titolare. Chi giocherà tra Quagliarella, Keita e Torregrossa?
Motivazioni, ferocia e tutto quello che c’è da mettere in una sfida che la Sampdporia di Claudio Ranieri vuole vincere. Vincere con la formazione migliore. Due punte vere, nessun trequartista o falso nueve. Sir Claudio questa volta non vuole sbagliare formazione, le sue scelte iniziali.
Ci ha pensato tanto e ha deciso. Dientro non può inventarsi nulla: mancano ancora Ferrari e pure Tonellli. “In difesa abbiamo gli uomini contati”. Già: davanti al ritrovatissimo Audero ci saranno Bere a destra, Yoshida, Colley e Augello, in attesa di un rinforzo.
Sulle fasce, rientra Jakub Jankto dopo la squalifica, conferma di Candreva, a segno da tre gare di fila. A centrocampo parte dall’inizio Adrien Silva. Per l’ultima maglia da titolare in mezzo al campo, ballottaggio tra Thorsby e Ekdal, con il primo decisamente favorito e non per le voci di mercato…
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Probabile formazione Sampdoria, Ranieri schiera le due punte. Quali?
E in attacco? Non ci sarà Valerio Verre (si continua a trattare il rinnovo di contratto) e nemmeno Ramirez (per fortuna). Ma a quanto pare inizialmente nemmeno Ernesto Torregrossa, l’eroe della gara contro l’Udinese.
L’attaccante sta meglio, ́”più sta con noi e più aumenta la sua autonomia. Potrebbe anche giocare dall inizio, ma credo che non riesca ancora a sostenere tutta la partita”. La forte convinzione è che Torregrossa cominci ancora una volta da seduto per far spazio a Fabio Quagliarella.
Ma a differenza che con la gara vinta contro l’Udinese al fianco del capitano ci sarà per la prima volta un altro attaccante, ci sarà Keite Balde.
E’ uno di quei calciatori che fa cambiare volto alla squadra che ce l’ha, mi auguro che abbia capito quello che gli chiedo