La Sampdoria cambia ancora in attacco. A Spezia Claudio Ranieri deve ripresentare dal primo minuto Fabio Quagliarella. Questione di equilibri…
Si gioca Spezia-Sampdoria, si gioca per non rompere gli equilibri dello spogliatoio. Sir Claudio lo sa e per questo fa scaldare il suo capitano, Fabio Quagliarella, quello che ha detto di no alla Juventus
Un no che va premiato in quelche modo. Un rifiuto che pesa. Una buona notizia per Ranieri si coccola il suo attaccante che si è anche congratulato per la sua scelta. Sir Claudio lo sa benissimo, Quagliarella è il simbolo di questa squadra, è il bomber della Sampdoria e per lui ha sempre e solo parole di stima. Ma è chiaro che poi le scelte devono essere le sue e devono essere rispettate…
Per ovvie ragioni contro lo Spezia non potrà stare in panchina, anche perché con l’Inter non ha giocato. GIocherà lui al posto di Keita? Ranieri lascia aperto il dubbio:
Abbiamo recuperato Keita, ma devo vedere se ce la fa, perché la prima con l’entusiasmo uno si muove, ha fatto goal, ma la seconda è sempre la più difficile. Devo valutare tutto e mettere in campo la miglior formazione. La squadra che mi da più serenità e che so che possa lottare per 90′
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Sampdoria, Ranieri a Spezia deve far giocare Quagliarella
La grande esperienza di Claudio Ranieri gioca un ruolo importantissimo proprio nella gestione di Fabio Quagliarella e di Keita Balde in attesa degli altri. Non è detto che non possano giocare insieme però. Anzi questa potrebbe essere anche una soluzione per le prossime giornate di campionato. Ma lunedì l’ex Lazio e Inter potrebbe iniziare dalla panchina e non ci sarebbe da stupirsi. Così come non dovesse essere buttato in campo Damsgaard. In avanti c’è abbondanza. Ci sono anche Verre e Ramirez…
Capitolo mercato. L’allenatore della Sampdoria non si aspetta nulla da questa sessione invernale. Dopo aver spinto per Fernando Llorente ora sembra essere contento così. Con il recupero di Keita Balde non dovrebbero arrivare altri attaccanti. Inoltre Ranieri vuole aspettare il ritorno di Manolo Gabbiadini, è convinto che con lui in campo sarebbero arrivati molti più goal in questa parte di stagione. Gabbia o no lunedì:
Abbiamo il nostro destino nelle nostre mani, abbiamo fatto finora delle buone partite. Abbiamo avuto degli alti e bassi, ma io direi degli alti e bassi di risultati.
Sir Claudio si aspetta la solita risposta caratteriale dai suoi ragazzi, quella vista anche contro l’Inter, soltanto tre giorni fa.
Sampdoria, Ranieri a Spezia deve far giocare Quagliarella
