Insieme alla consegna dei piani di rientro dai debiti per le due società di Ferrero, stanno emergendo nuove voci su una possibile cessione della Sampdoria
Secondo il Secolo XIX, la scadenza a breve del termine per la consegna del piano di rientro, coincide, per Ferrero, con le voci su una possibile cessione della Sampdoria. Voci che, come spesso accaduto in passato, non hanno smosso l’attuale presidente, ieri molto partecipe all’Assemblea di Lega.
Come in luglio, è emerso nuovamente il nome di Massimo Zanetti, proprietario della Segafredo. Mentre l’ex vicepresidente blucerchiato Fabrizio Parodi, nel corso di un’intervista a Telenord, ha accennato a un gruppo norvegese. “CI sono degli imprenditori, magari si riesce a coinvolgere anche Edoardo Garrone, che spero possa essere rivalutato dai tifosi”.
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Intanto si sta cominciando a vociferare di un possibile addio di Gianluca Vialli alla Nazionale. L’ex gemello del goal non ha mai nascosto il suo desiderio di fare il presidente e chissà che non possa esaudirlo proprio con la Sampdoria. Magari portandosi dietro qualche ex blucerchiato dal team dell’Italia.
Prima di pensare, però, a un’eventuale cessione, c’è da definire il percorso dei piani di rientro. Prima di quelli, pare, nessun soggetto interessato ai patrimoni di Ferrero si muoverà, anche per evitare eventuali azioni revocatorie. Si prospettano, dunque, mesi caldi sul fronte societario per la Sampdoria. Che speriamo non influiscano sulla squadra che, al momento, si sta comportando molto bene.