Gli arrivi di Candreva e Keita alla Sampdoria devono aiutare i blucerchiati a essere più pericolosi: con la Juventus solo un tiro in porta
La trattativa per portare Candreva alla Sampdoria prosegue. Come spiegato in questo articolo, rimane solo da trovare un accordo con l’Inter, potendo contare anche sull’antica amicizia che lega Marotta ai colori blucerchiati. Gli ingressi di Candreva e Keita, per cui è tutto fatto, possono garantire più pericolosità alla Sampdoria.
Candreva alla Sampdoria potrebbe risolvere due problemi: quello dei cross, appunto, e quello della pericolosità con i tiri da fuori. Basta guardare i goal realizzati nella scorsa stagione a Lecce, Borussia Dortmund e Parma. La Sampdoria contro la Juventus ha evidenziato una carenza di mira: di quindici tiri, solo uno – quello di Quagliarella – è finito nello specchio. Parato da Szczesny. Per salvarsi una prestazione sotto porta come quella di Torino non andrà più ripetuta.
LEGGI ANCHE Sampdoria, tifosi allo stadio? Solo su invito

Senza dimenticarsi di Keita. Il futuro blucerchiato porterà in dote 31 goal e 16 assist nelle sue esperienze in Serie A con Lazio e Inter. Uniti allo score di Candreva fanno aumentare notevolmente la pericolosità blucerchiata.
Considerando la prima giornata e le possibili rivali in ottica salvezza la Sampdoria è la squadra che ha tirato meno in porta. Persino il Crotone, pur perdendo 4-1, ha calciato cinque volte verso lo specchio del Genoa. Certo, i blucerchiati avevano l’impegno più arduo, ma un solo tiro in porta rimane poco anche contro la Juventus.