Due tifosi della Sampdoria hanno ricevuto il Daspo, dopo uno striscione e i cori contro il presidente Massimo Ferrero
‘Ferrero ladro infame‘, costa caro lo striscione a due tifosi blucerchiati. Esposto lo scorso 5 luglio in occasione di Sampdoria-SPAL, nel centro di Genova. Arriva il Daspo da parte del questore del capoluogo ligure. Visto anche l’atteggiamento nei confronti della polizia e i cori nei confronti del presidente della squadra blucerchiata, tutt’altro che amichevoli.
Niente accesso alle manifestazioni sportivi quindi per i due tifosi, provvedimento più duro nei confronti di uno, recidivo, dato che aveva già ricevuto una pena simile. Dovrà stare lontano dal Ferraris per i prossimi 5 anni, Mentre per il secondo sostenitore la pena è stata più lieve, con uno stop di un anno.
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Una notizia che fotografa ancora una volta la situazione intorno, e all’interno, della Sampdoria. Con il presidente Ferrero al centro del critiche da parte dei tifosi e non solo. Basta leggere le parole di Ivano Bonetti, sul numero uno della Sampdoria.
Il mercato finora avaro di soddisfazioni non ha fatto altro che acuire il malcontento dei tifosi, malcontento che viaggia sui social e che costringe Ferrero a non farsi vedere quando è in città. Come se non bastasse l’ultima stagione di Serie A e la conseguente lotta salvezza, ha fatto precipitare ulteriormente una situazione delicata, che a dire il vero era già precipitata con il mancato passaggio di mano della Sampdoria.
Massimo Ferrero per ora non vuole vendere, lo ripete ogni volta che gli viene chiesto. I tifosi invece continuano con la loro contestazione, viste anche le ‘polveri bagnate’ della Sampdoria sul calciomercato. Sperando in un campionato nettamente migliore rispetto all’ultimo.